motori

Già superato il record di iscritti dell'edizione 2019
1 minuto e 42 secondi di lettura
L'Aci Rally Italia Talent è sbarcato in Toscana. Il grande fratello dei motori ha fatto base a Castelnuovo Berardenga sul Circuito di Siena. Anche in questa occasione è già stato superato il record di iscritti dell'edizione 2019, tutti desiderosi di mettersi in luce e di guadagnarsi la possibilità di partecipare gratuitamente come piloti o come navigatori a un rally valido per i Campionati o i Trofei titolati ACI Sport.

Gli esaminatori che valutano gli iscritti sono un vero e proprio Dream Team di grandi Campioni Rally; Bettega, Dallavilla, Granai, Longhi, Pirollo, ravaglia. Numeri questi che confermano l'apprezzamento per il format, creato da Renzo Magnani nel 2014 con lo slogan #rallypertutti per dare a tutti la possibilità di realizzare il sogno di prendere parte a una gara di rally gratuitamente, come pilota o navigatore, anche senza alcuna esperienza di gara. Confermata l'importante collaborazione con Suzuki Italia, nella persona del suo presidente Massimo Nalli che ha messo a disposizione degli iscritti 7 performanti Suzuki Swift Sport, gommate Toyo,

Strategica la partnership con l'Automobile Club d'Italia nella persona del suo presidente Angelo Sticchi Damiani, che apre a nuovi scenari che vanno nella direzione di coinvolgere sempre più giovani nello sport automobilistico nazionale e internazionale, con particolare attenzione all'Educazione per la Sicurezza Stradale. Scopri il Rally che c'è in te. Questo è in due parole Rally Italia Talent, un format sportivo, dove conta solo ed esclusivamente l'attitudine alla guida sportiva, pensato per offrire a tutti, anche a chi non ha mai corso, l'opportunità di realizzare un sogno: partecipare almeno una volta da pilota o da navigatore ufficiale a un rally.

L'obiettivo è individuare nuovi talenti da introdurre nel mondo dell'automobilismo sportivo, per poi accompagnarli nel loro percorso di crescita perché il "sogno" per essere davvero realizzato completamente, dopo il premio iniziale, deve prevedere anche l'opportunità di proseguire con un programma di buon livello in Italia, ma anche e soprattutto all'estero, perché solo così si darà la possibilità a chi merita di dimostrare il proprio talento.