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Contratto per quattro mesi a 1700 euro netti
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“A quattro mesi da fine legislatura, Raffaella Paita fa assumere l’amica Federica Stellini alla segreteria politica regionale, a 1700 euro al mese”. Paola Settimini conosce bene La Spezia, le sue dinamiche, le sue amicizie.

E sul sito Laspeziaoggi.it ha pubblicato quella che, a pochi mesi dal rinnovo delle cariche, sembra una delibera ‘ad amicam’ in Regione.

Per capire a fondo la questione bisogna inquadrare il periodo storico. Mancano quattro mesi alla fine della legislatura e la campagna elettorale per le primarie del centrosinistra, di fatto, si è trasformata in una sorta di primarie per la presidenza della Regione. I contendenti sono tre: l’europarlamentare Pd Sergio Cofferati, l’ex segretario genovese Udc Massimiliano Tovo e l’attuale assessore regionale alle Infrastrutture Raffaella Paita. Quest’ultima, dopo aver minacciato un repulisti dirigenziale nel Pd “in caso di vittoria alle Regionali”, adesso guarda oltre e procura un contratto all’amica di lunga data che ricambia con tweet carichi di stima e affetto.

La prova la fornisce il sito spezzino. E arriva da “una delibera dirigenziale, a firma Avv. Mario Piazzini, del Comune della Spezia” da cui si apprende che “l’Assessore alle Infrastrutture Raffaella Paita (dunque nella sua veste istituzionale) ‘esprime con nota 23592 del 1-12-2014 volontà di assumere, per l’ufficio di segreteria politica della Regione Liguria la dipendente del Comune della Spezia matricola 206814’ fino a fine legislatura (cioè quattro mesi) con decorrenza dal 3.12.2014. Il Comune – con raro esempio di velocità supersonica – delibera il 2-12-2014 e colloca in aspettativa non retribuita la dipendente suddetta che il 3-12-2014 può già firmare il contratto di Co.Co.Co. con la Regione”.

Ma chi è la matricola 206814? E perché tanta riservatezza? La matricola 206814 risulta essere proprio Federica Stellini. “Dirigente del Comune, entrata nel 2000, non con concorso, ma per cooptazione (Legge Bassanini) dell’ex-Sindaco Giorgio Pagano (all’epoca Raffaella Paita era Capo di Gabinetto del Sindaco). È laureata in filosofia all’Università di Pisa, ha un Master in comunicazione ed è iscritta all’Albo dei giornalisti e pubblicisti. Istruttore Direttivo professionale D2 con incarico di Responsabile Comunicazione e Promozione della Città. Ma soprattutto è grande amica della Lella regionale con cui da sempre condivide il percorso politico”.

Come si giustifica un tale incarico a fine legislatura in una Regione che ha già grossi problemi di rosso col bilancio? “Nel contratto della Regione si precisa che svolgerà attività in ‘piena autonomia e con libera iniziativa in merito all’organizzazione della propria attività’ e sarà di ‘supporto alla Segreteria Politica dell’Assessore alle Infrastrutture”. Ma nelle pieghe del contratto si nasconde anche una postilla ancor più chiarificatrice: il contratto “è soggetto a risoluzione anticipata rispetto alla scadenza prevista in caso di cessazione della carica dell’Assessore alle Infrastrutture”.

Chi pagherà le prestazioni della dottoressa Stellini nella segreteria della candidata Raffaella Paita? La collettività. Alla faccia della distinzione tra ruoli, spese e trasparenza. A proposito delle tanto invocate trasparenza e spending review “è noto a tutti che Raffaella Paita è in campagna elettorale da almeno 8 mesi, campagna durante la quale è stata più volte accusata di percepire un (lauto) stipendio per perseguire più che altro la sua promozione personale e politica più che l’attività istituzionale. Paita prende già uno stipendio di 106.560 euro come amministratore della Regione” ed è rimasta tra i pochi in Regione a utilizzare ancora l’auto blu, come segnalato in tempi non sospetti dal sito Valdimagranews.it.

La conclusione è ricca di domande (lecite) a cui dovrebbero seguire risposte (cortesi). “Per cosa verrà utilizzata Federica Stellini, per l’attività dell’Assessorato o per la campagna elettorale personale dell’Assessore? È giusto che il Comune della Spezia rinunci – seppur temporaneamente – a questa figura e sospenda l’attività importantissima di promozione della città? È giusto che i cittadini della Liguria, anche i non elettori di Paita o del Pd, paghino uno stipendio di 1700 euro al mese a un ennesimo funzionario che si aggiunge alla già nutrita segreteria politica di Paita?”. La Liguria attende tante, forse troppe, risposte.

Con un comunicato stampa l'assessore regionale Raffaella Paita, in merito alla questione, fa sapere che
: "Nel mio staff si è liberato un posto. Uno dei membri ha rinunciato e ha dato le dimissioni in quanto, diventato assessore nel Comune di Vezzano Ligure, non era più nelle condizioni di svolgere il suo compito. A quel punto ho chiesto di entrare nello staff a Federica Stellini, in quanto figura qualificata professionalmente. Non c'è stato nessun aggravio di spesa. E' stata mantenuta la stessa cifra degli anni precedenti. Il 3 dicembre 2014 Federica Stellini è stata assunta con contratto di collaborazione coordinata e continuativa nel mio staff, con un compenso mensile lordo onnicomprensivo di 1700 euro. Lo stesso percepito dal precedente collaboratore".