Politica

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"Sul nuovo Puc mi assumo la responsabilità, andiamo avanti su tutto, e molto velocemente. Ho chiesto all'avvocatura anche di fare i conti sui costi di tutte le cause avvenute. Lunedì incontrerò le categorie per dirgli 'state tranquilli andiamo avanti a costruire'". Lo ha dichiarato, stamani a Genova, il sindaco Marta Vincenzi sui tempi di approvazione del nuovo Piano urbanistico comunale dopo lo stop imposto giovedì scorso da una sentenza del Tar. "Genova non può fermarsi - ha detto il sindaco Vincenzi in merito ai nuovi progetti edilizi - il Comune ha dato un'interpretazione della sentenza del Tar che tutela l'amministrazione e le attività programmate. C'é la presa di responsabilità a costruire per il buongoverno della città". "Nel nuovo Puc - ha annunciato il sindaco Vincenzi - non ci sarà la possibilità di trasferimento di volumi edificabili da Genova-Ponente a Genova Levante. L'obiettivo resta consumare meno suolo possibile. Spero che anche il Tar però aumenti la capacità di velocizzare i ricorsi". "Nella prossima approvazione - ha aggiunto il sindaco - occorre costruire regole migliori tra Comune e Regione. Pesa molto infatti la legge urbanistica regionale, che adesso ha un approccio un po' sabaudo, ne servirebbe una più moderna, come quella della Regione Toscana con norme incisive generali della Regione, senza invadere i poteri dei Comuni, i toscani chiamano il Puc il 'Piano del sindaco', lì dentro il sindaco ci mette il suo progetto senza sovrapporre le competenze".