salute e medicina

Chiarita la differenza fra tipologie di trasporti sanitari
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La Commissione II ha approvato all'unanimità il disegno di legge della Giunta sul riordino dei trasporti sanitari in Liguria. "Sono molto soddisfatta, il via libera unanime della Commissione è un passo decisivo verso l'obiettivo che come Giunta ci siamo prefissati di tutelare la specificita' ligure delle pubbliche assistenze, rispettando al contempo la sentenza del Consiglio di Stato", ha commentato la vice presidente e assessore alla Sanità, Sonia Viale.

"Questo risultato è il frutto di un atteggiamento serio e sono lieta che oggi anche l'opposizione sia tornata sui propri passi. Questo disegno di legge valorizza anche il ruolo sociale delle pubbliche assistenze, imprescindibili in un territorio come quello ligure. Il dialogo con le associazioni Anpas, Cri e Cipas prosegue con i tavoli di lavoro, in un clima collaborativo", ha proseguito Viale.

Il testo del disegno di legge "è nato dall'esigenza di rivedere la normativa in materia di trasporti sanitari a seguito della sentenza del Consiglio di Stato che nel febbraio 2018 ha sancito di procedere tramite gara e non più in affidamento diretto", ha ricordato l'assessore segnalando il confronto avviato con Anpas, Cipas e Croce Rossa.

Nel testo del ddl viene chiarita
la differenza fra trasporto sanitario in emergenza, che può essere affidato in maniera diretta alle pubbliche assistenze, trasporto ordinario con profili di emergenza da valutare caso per caso, e trasporto ordinario tout court per cui Alisa ha avviato la procedura di gara, "come già accade in tutte le regioni italiane", ha concluso Viale.