Cronaca

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In una nota congiunta, i presidenti dei tre porti liguri prendono posizione sul via libera alla misura che prevede la possibilità di ridurre fino all'azzeramento le tasse portuali e di ancoraggio per l'anno in corso e per il 2011. La norma è contenuta nel decreto "milleproroghe". "Noi non abbiamo aumentato le tasse quando potevamo farlo, ma non riteniamo neppure di abbassarle in questo frangente - dichiarano i presidenti dei porti di Genova, La Spezia e Savona - gli utili generati dai porti liguri sono serviti e serviranno per fare gli investimenti senza i quali non potranno crescere". Rino Canavese (Savona), Lorenzo Forcieri (La Spezia) e Luigi Merlo (Genova) esprimono compatti il loro "dissenso nei confronti di una misura governativa che rischierebbe di bloccare la strategia di investimenti che punta al necessario potenziamento delle infrastrutture portuali".