sport

Il Leicester pronto allo sprint decisivo. Dennis non convocato per stasera alla Spezia
1 minuto e 13 secondi di lettura
 Un vero intrigo internazionale per Dennis Praet, “bello di Torriglia” nell’argenteria doriana: dallo scorso inverno viene dato per sicuro partente, finora però nessun club ha davvero fatto pervenire a Corte Lambruschini un’offerta irrefutabile. Ieri si era registrato un ritorno di fiamma del Milan, che fida nella chiusura del mercato inglese (prevista per domani) per mettere fuori gioco il Leicester. Ma proprio la società britannica sta predisponendo in queste ore l’offensiva finale, utile a superare non solo la concorrenza dei rossoneri di Marco Giampaolo, ma anche quella del Valencia che si era defilato. Indicativo il fatto che il giocatore non sia stato convocato per l'amichevole di stasera alla Spezia.

 

Ma la Sampdoria non fa sconti e non è disposta a scendere sotto i 24 milioni di sterline (26 milioni di euro), da liquidare in soluzione unica, contro l’ipotesi prospettata dal club inglese, articolata in 20 milioni subito e una serie di bonus legati a presenze, reti, convocazioni in Nazionale e piazzamento del club. Se davvero il Leicester - campione d’Inghilterra tre anni fa agli ordini di Ranieri e oggi in una fase di riassestamento, dopo la tragica scomparsa nell’ ottobre scorso in un incidente di elicottero del patron thailandese Vichai Srivaddhanaprabha – vuole Praet, deve fare in fretta e non chiedere sconti. Altrimenti tornerà in gioco il Milan, che tra l’altro non sarebbe la destinazione meno gradita dal giocatore.