porti e logistica

Corso regionale per formare 40 operatori, la metà avrà il posto
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Apm terminals, il gruppo che gestirà la piattaforma container del porto di Vado Ligure, si impegna ad assumere almeno 20 persone al termine del corso di formazione per "operatore polivalente di terminal portuale". Organizzato dalla Regione Liguria attraverso Is.for.coop, nell'ambito dei finanziamenti per la Blue Economy, il corso si propone di preparare gli addetti a carico e scarico, trasporto e stivaggio di container e merce varia all'interno del porto e nei magazzini, personale che dovrà imparare a usare mezzi come le "gru a cavaliere".





La formazione, gratuita, è rivolta a 40 disoccupati, giovani e adulti, in possesso di qualifica triennale, diploma di scuola secondaria superiore o laurea, conseguita sia con il vecchio che col nuovo ordinamento universitario, durerà 600 ore, di cui 180 di stage e terminerà nell'autunno 2018. Apm terminals si è impegnata ad assumere almeno la metà di chi conseguirà la qualifica. Ma le prospettive sono più ampie, nel mondo portuale in generale e in particolare per la futura piattaforma container di Vado Ligure. "Mi auguro che gli utenti sapranno sfruttare al meglio l'occasione formativa e di lavoro" commenta l'assessore regionale a Formazione e Cultura Ilaria Cavo. Le iscrizioni sono aperte dal 13 novembre, ma c'è tempo fino al 12 gennaio 2018.