porti e logistica

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Un bilancio positivo e tre record. Può essere riassunto così il bilancio 2014 del Comitato Portuale di Savona che ha approvato il consuntivo con un avanzo di circa sei milioni e 943 mila euro. Sono stati impegnati per futuri esborsi 2 milioni e 412 mila euro di opere portuali e un milione e 981 mila euro di vincoli diversi. "Nel 2014 il nostro porto ha registrato tre record storici", ha detto il presidente Gian Luigi Miazza.

"Il primo riguarda il numero di navi ormeggiate, poco al di sotto delle 2.400 unità. Nel comparto passeggeri, invece, per la prima volta il porto di Savona ha superato il muro del milione di crocieristi (4/o porto per passeggeri in transito, 3/o home-port in Italia e 8/o home port nel Mediterraneo). Infine, sono stati superati i 3 milioni di tonnellate nel settore delle merci convenzionali".

"Sul calo totale dei traffici, in flessione del 10%, che si è attestato sui 12 milioni e 86 mila tonnellate, hanno inciso profondamente il calo delle rinfuse solide di circa 1,2 milioni di tonnellate dovuto alla chiusura della centrale Tirreno Power, e il calo di ulteriori 700 mila tonnellate causato dall' intervento di manutenzione straordinaria operato nella raffineria Sarpom di Trecate che per 2 mesi, tra ottobre e novembre, ha portato alla completa fermata dell'impianto e dell'oleodotto che collega Savona a Trecate".