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E sul terrorismo: "Il livello di allerta è stato incrementato"
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"Conto che il nuovo anno porti buone notizie". Lo ha detto il ministro per i Trasporti e infrastrutture, Graziano Delrio, rispondendo alle domande dei giornalisti sulla riforma della governance portuale. "La riforma è già stata fatta, chiusa e approvata. Dentro ci sono i decreti attuattivi sulla governance - ha spiegato - e sono stati adesso inviati al ministro Madia che li inoltrerà presto al Consiglio dei ministro".

Delrio ha spiegato di aver già detto che nei prossimi due mesi deve essere chiuso tutto: "non ci sono incertezze di lungo respiro", ha osservato aggiungendo che "appena il decreto legislativo sarà approvato dalle Commissioni parlamentari e tornerà in Consiglio dei ministri sarà tutto operativo".

Il ministro è a Genova dove nella tarda mattinata si recherà nella sede dell'Autorità portuale per il commiato del presidente uscente Luigi Merlo e per annunciare il nome del nuovo commissario che dovrebbe coprire il periodo rimanente fino all'entrata in vigore definitiva della riforma sulla governance dei porti.

TERRORISMO - "Credo che non verranno tolte risorse a nessuno, semplicemente aggiungeremo risorse con uno sforzo straordinario", ha detto il ministro dei Trasporti e infrastrutture, Graziano Delrio, rispondendo ai giornalisti sulla possibilità che maggiore sforzo per garantire la sicurezza dopo gli attentati di Parigi possa incidere sulle voci della legge di stabilità. "Il presidente del Consiglio - ha detto - aveva sottolineato giustamente che vi era bisogno di un aumento della flessibilità anche in Europa su questi argomenti".

Conversando con i giornalisti al suo arrivo al convegno di Confindustria Genova, il ministro ha ricordato che sono già stati rafforzati i controlli in stazioni, aeroporti e porti: "c'è un livello di allerta ovviamente incrementato. Stiamo facendo tutto il possibile, incrementando uomini e mezzi in maniera straordinaria, proprio per garantire una efficacia dei controlli sempre maggiore", ha sottolineato il ministro, segnalando che il problema è anche quello "di monitorare gli spostamenti di alcune persone attenzionate". 

"Sappiamo che questo crea qualche piccolo disagio, ma è necessario in questo momento", ha riconosciuto Delrio. Alla domanda se vi sia un rischio falso allarme in questi giorni, il titolare dei Trasporti ha replicato che "questo rischio c'è un po' in tutte le città. Però - ha sottolineato - mi pare abbastanza comprensibile".