cronaca

I familiari delle vittime del Morandi: "Devono scegliere i cittadini"
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 Per il Comitato dei familiari delle vittime del ponte Morandi il nome del nuovo viadotto non è una priorità, ma lunedì il Comune di Genova ha suggerito di chiamarlo ponte Paganini in onore al musicista genovese. "Sul nome del futuro ponte, nato dalle macerie di quello crollato, avrebbero potuto coinvolgerci di più, come avrebbero potuto coinvolgere di più i cittadini. Ma poi sarà la consuetudine a dettare il nome, al di là di quello ufficiale", scrive in una lettera Egle Possetti a nome dei familiari delle vittime.

"Sembra che il Consiglio comunale abbia già deciso per Paganini, forse dovrebbero però decidere i cittadini anche con il nostro contributo, forse un nome che sia di ricordo e monito a quanto avvenuto sarebbe opportuno. Ma penso che in ogni caso avrà il nome che i cittadini gli daranno, come avvenne per il vecchio ponte anche se sulla carta ne troveremo un altro" conclude Possetti.

Alessio Piana, presidente del consiglio comunale di Genova spiega qual è il valore della decisione presa a Tursi: "E' stata l'iniziativa di un gruppo consiliare in un momento in cui è di opinione pubblico l'individuazione del nome del nuovo viadotto sul Polcevera. Tra le tante proposte è stata suggerita alla struttura commissariale l'ipotesi di intitolare il ponte a una personalità così importante per Genova come Paganini. Il consiglio comunale non ha deciso nulla e non è nemmeno suo compito ma sarà la struttura commissariale dopo le sue valutazioni a scegliere  che nome dare a questa importante opera". Di fatto un'indicazione e nulla più.


Di fatto il commissario straordinario alla ricostruzione Marco Bucci ha spiegato che la decisione definitiva dovrebbe essere presa entro la secondo parte-fine di maggio. Diversi i nomi papabili. Da ponte della Superba a ponte Italia, da ponte San Giorgio a ponte di Genova. In tanti invece via social propendono per dedicarlo a Renzo Piano, l'architetto genovese che subito dopo la tragedia si è messo al lavoro e ha donato il progetto alla città (LEGGI QUI).

Intanto i lavori vanno avanti spediti, una data ancora non c'è ma l'obiettivo della struttura commissariale è quello di arrivarte all'apertura dell'infrastruttura entro luglio. Amadeus in diretta Instagram con Fiorello racconta all'amico e showman di essere uscito per la prima volta (al di là delle volte in cui è andato ad accompagnare la moglie a fare la spesa) in vista di questo impegno. (LEGGI QUI)