cronaca

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 "I periti potranno dare modalità di demolizione del ponte per conservare la prova. Non blocchiamo nessuna demolizione. Anzi, per l'incidente probatorio potrebbe essere utile avere alcune parti di ponte già demolite da analizzare". Lo ha detto il procuratore capo di Genova Francesco Cozzi, incontrando oggi pomeriggio i giornalisti a Palazzo di giustizia.

"L'abbattimento dei monconi del ponte - aggiunge - può avvenire nel tempo più rapido possibile magari privilegiando la parte della strada lungo il greto del Polcevera".


"Il moncone est ha sicuramente un grado di pericolosità maggiore perché è tenuto dagli stralli, per questo sembrerebbe pacifico che venga rimosso prima. Questo comporta di accertarne al più presto la stabilità - ha continuato Cozzi - e magari nelle more dell'incidente probatorio consentire, dopo gli esiti positivi del monitoraggio dei sensori, di fare accedere la popolazione nella zona".



"Le cause del crollo verranno valutate dai pm e dai consulenti tecnici. Esamineranno il contenuto della relazione della commissione speciale del ministero, ma i tecnici della commissione hanno fatto le loro valutazioni sulla base degli elementi che avevano a disposizione". Lo ha detto il procuratore capo di Genova Francesco Cozzi incontrando oggi pomeriggio i giornalisti a Palazzo di giustizia. "C'è da dire - ha continuato - che loro però non hanno potuto accedere, per esigenze investigative, a certi atti che hanno i pm. Sicuramente però essendo conclusioni fatte da tecnici di assoluto valore saranno prese in considerazione".