cronaca

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 In centinaia in piazza questo pomeriggio in piazza de Ferrari per manifestare "rabbia e dolore e per non sentirsi soli". L'organizzazione Ponte 16100, dopo i tragici eventi del 14 agosto scorso con il crollo di Ponte Morandi che ha provocato fino a questo momento 43 vittime, ha chiamato a raccolta genovesi e non per ricordare le vite spezzate dal crollo del viadotto.



Lunghi fogli bianchi appoggiati per terra  in piazza De Ferrari e la possibilità per chiunque di prendere in mano un pennarello e lasciare un messaggio di ricordo, ci condoglianza ma anche di speranza.
"la nostra anima è spezzata come il Morandi - scrivono gli organizzatori -. Tra le macerie insieme ai sogni di chi non c'è più, si è spenta ancora la speranza di vivere in Paese sano, che cresce nel rispetto delle regole, del sui popolo e della vita. Scendiamo in piazza per stare insieme, senza bandiere se non quella del rispetto della vita".