cronaca

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"Per la ricostruzione del ponte Morandi noi inviteremo il mercato. Magari alcune società potrebbero accordarsi con alcune aziende che hanno la filiale in Italia ma che sono estere. Ce ne sono parecchie". Lo ha detto il sindaco e commissario per la ricostruzione del ponte Morandi Marco Bucci stamani a Genova.


"Ci sono parecchie aziende che hanno l'attestazione Soa, però magari sono aziende straniere che hanno una filiale in Italia e sono certificate qui. Se vedrò che non ci sono offerte come si deve per la ricostruzione allora mi muoverò io - ha proseguito il sindaco-commissario - però all'inizio il mio dovere è vedere come reagisce il mercato. Io deciderò sulla base delle proposte che verranno fatte: se le proposte non saranno soddisfacenti ho la delega per muovermi".


Ma l'obiettivo del commissario è chiaro: "Il mio 'goal' è fare in modo che il giorno dopo il dissequestro del ponte Morandi incominci la demolizione partendo dal moncone Ovest, in modo tale che quando si comincerà a demolire l'Est già si comincerà a costruire l'Ovest per fare più in fretta in parallelo".

E sulle possibili infiltrazioni mafiose durante queste fasi Bucci ha spiegato: "Ci muoveremo in linea con le regole italiane per evitare il rischio di infiltrazioni della criminalità organizzata, troveremo un modo semplice e veloce per ottenere il risultato. Lunedì Cantone sarà a Genova, chiederemo a lui consiglio per individuare una via veloce di ricostruzione e far le cose bene".