cronaca

Le previsioni meteo per le prossime ore
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Ancora una giornata di maltempo, ancora una giornata di piogge, vento forte e mare agitato. La Liguria fa ancora i conti con il maltempo che sembra non voler abbandonare la regione da Ponente a Levante, entroterra incluso. 

Un metro di neve nel savonese, pioggia abbondante e costante concentrata specialmente nel centro della regione, Genova compresa, piccoli smottamenti e frane che hanno coinvolto numrose strade dell'entroterra e vento forte di burrasca. E' andata comunque meglio di altre volte. L'ultima ondata di maltempo non ha lasciato dietro di sè criticità particolarmente evidenti o gravose. Primocanale con i suoi inviati sparsi nella regione ha raccontato con una lunga diretta la giornata di allerta iniziata già la sera prima.  Un allerta che resta gialla fino a mezzanotte per il centro della regione, entroterra tra le province di Savona e Genova incluso.  


Diversi i disagi nel corso della giornata che i Liguri e non hanno dovuto affrontare, dalla neve lungo le strade provinciali e nelle autostrade ai rami spezzati e alberi crollati lungo il manti stradali. A causa del maltempo segnalati anche ritardi ai treni. Piccoli smottamenti a macchia di leopardo hanno caratterizzato la giornata di allerta e richiesto un super lavoro ai vigili del fuoco e al personale della protezione civile oltre agli addetti dei diversio comuni.   


PIOGGIA E NEVE - Le precipitazioni, pur essendo di intensità fra deboli e moderate, solo localmente tra moderate e forti (massimo orario 29 mm a Quezzi alle 12.10), sono state diffuse e persistenti, e hanno interessato soprattutto il settore centrale della regione, dove si registrano allagamenti diffusi delle sedi stradali. Nelle ultime 24 ore (dati aggiornati alle 12.45) sono caduti per quanto riguarda la zona A: 159.6 mm a Genova Quezzi, 146.2 a Mele, 136.4 a Fiorino, 128.6 a Mignanego, 125.2 a Montagna (Quiliano, Savona), 116.8 a Vicomorasso, 116 a Genova Geirato, 115.6 a La Presa Bargagli. Nella zona C 135.8 millimetri a Reppia, 128.6 a Statale, 113.6 a Brugnato mentre nella zona A Carpe Case Garoni (Toirano, Savona) ha cumulato 107.6 millimetri. Infine, nella zona D 94.2 millimetri a Rossiglione, nella zona E 70.6 a Brugnato.

Nelle aree interessate dalle piogge, i livelli dei corsi d'acqua monitorati risultano stabili o in salita, in particolare sul bacino del torrente Bisagno si registrano gli incrementi maggiori: La Presa ha toccato 1,79 metri e Passerella Firpo 2,43 metri, entrambi prossimi alla prima soglia di allarme. Anche sul torrente Fereggiano si è registrato un incremento con il livello che ha toccato 1,04 metri, sotto alla prima soglia di allarme.

Abbondanti precipitazioni nevose in quota sono state registrate dal tardo pomeriggio di ieri: 50 cm Monte Settepani (1375 metri sul livello del mare), 40 Urbe-Vara Sup (810 metri). Nelle ultime ore i venti hanno fatto registrare raffiche di burrasca forte.

Ancora per qualche ora la convergenza fra la tramontana sul ponente e lo scirocco sul centro levante manterrà piogge diffuse sul centro regionale con possibilità di temporali fino a forti. Con l’avanzare della giornata salirà lo zero termico, determinando la fine delle nevicate alle quote più basse. Domani una tregua nelle precipitazioni con possibili schiarite, prima di un nuovo peggioramento a partire da giovedì.

"Situazione come prevista, pioggia abbondante tra Genova e Savona neve abbondante nell'interno ma non c'è nessuna situazione di emergenza", ha commentato il governatore Giovanni Toti. "Ci sono stati dei rallentamenti sulla linea Genova Ovada, con i alcuni casi bus sostitutivi. Chiusa corsia tra Genova Nervi e Genova Est sulla A12 per ruscellamenti ma disagi limitati". E sul centro città "l'innalzamento del Bisagno fino al primo livello di guardia ha fatto scattare alcune misure precauzionali ma ora sta rientrando".

Da Arpal arriva un ulteriore chiarimento: "Esaurimento precipitazioni da tarda serata fino alla giornata di domani. Domani pausa maltempo ma senza sole. Rimarrà giornata grigia. Poi fase di peggioramento a partire da giovedì tutta da valutare con un nuovo evento rilevante per il fine settimana. Rialzo termico non preoccupa per le precipitazioni nevose".

LE STRADE - Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco per frane nel territorio genovese e si segnalano anche alcune criticità dovute all'abbondante neve nell'entroterra. Per conoscere la situazione delle strade nella città metropolitana di Genova CLICCA QUI


- LE PREVISIONI METEO ARPAL:


MARTEDI’ 19 NOVEMBRE: la permanenza di un minimo depressionario centrato a Ovest della Corsica determina ancora condizioni di marcata instabilità soprattutto su BDEC fino alla serata. Le piogge risulteranno di intensità debole o moderata, con la bassa probabilità di locali rovesci fino a forti, soprattutto fino alle prime ore pomeridiane. Venti forti con raffiche di burrasca da Nord-Ovest su parte occidentale di A, da Sud-Est su C. Nevicate in progressivo esaurimento su BD

MERCOLEDI’ 20 NOVEMBRE: fino al mattino residua instabilità con deboli piogge sparse su BD, localmente a carattere di rovescio.

GIOVEDI’ 21 NOVEMBRE: un nuovo impulso di aria fredda dall'Atlantico determina ancora un peggioramento con piogge in progressiva intensificazione nel corso della giornata

GLI AGGIORNAMENTI


ORE 18.00 - Anas comunica la riapertura dell’Aurelia in località Pizzo ad Arenzano. Con il termine dell’allerta arancione in automatico il tratto di strada viene riaperto al traffico.

ORE 16.00 - A passo Serretto, nel quartiere genovese di San Martino, un muro di contenimento di una strada privata a ridosso di un condominio ha ceduto. Sul posto si trovano i vigili del fuoco con l'ausilio di una ruspa considerata la mole di detriti. Sul posto anche la polizia locale. In corso Sardegna, si segnalano allagamenti dovuti alla fuoriuscita di acqua fognaria dai tombini. 

ORE 14.30 - Via Montelungo chiusa all’altezza del civico n.1 a causa di una frana, i percorsi alternativi sono via San Desiderio e via San Colombano. Chiusa anche via Ceranesi a causa di un movimento franoso: si tratta di una strada mattonata che non crea problemi ai residenti perchè sono presenti anche vie alrnative. Via Rio di Po è chiusa all’altezza del Civico n. 3, tutte le abitazioni in zona restano accessibili.

ORE 14.15 - Sulla linea ferroviaria Genova - Acqui Terme si segnala traffico rallentato per danni causati dal maltempo. In particolare, i treni direttamente coinvolti sono: R 6065 Acqui Terme (13:17) - Genova Brignole (14:49), R 6064 Genova Brignole (14:12) - Acqui Terme (15:39). Treni cancellati e sostituiti con bus: R 6067 Acqui Terme (14:17) - Genova Brignole (15:51), R 6066 Genova Brignole (16:12) - Acqui Terme (17:39), R 6071 Acqui Terme (17:17) - Genova Brignole (18:49)

ORE 13.45 - Amt Genova segnala che la linea 7 è deviata, in entrambe le direzioni, sulla sponda destra del Polcevera tra il ponte Barbieri e il ponte della Forestale. La linea 65 è limitata, in direzione San Cipriano, all’altezza della fermata Carli 4.

ORE 13.30 - A Genova, in via Camaldoli, sopra San Fruttuoso, un tratto di strada ha ceduto: sul posto stanno operando i vigili del fuoco per mettere in sicurezza le auto rimaste in bilico. A Brignole, dai giardini in via Fiume intervento sempre dei pompieri per un grosso albero pericolante, mentre alla Fiumara i vigili sono impegnati per un cartellone pubblicitario in bilico.

ORE 13.00 - Nell'area metropolitana genovese chiusa la provinciale 73 del Faiallo in valle Stura, come in Val d'Aveto chiuse la SP 72 di Alpepiana dal km 7 per frana e caduta alberi, la SP 75 del Penna per neve e caduta piante. Oltre alla val d'Aveto traffico difficoltoso anche in val Trebbia.

ORE 12.30 - Nell'interno la neve è caduta copiosa, segnala l'Arpal: su Settepani nel Comune di Osiglia (Savona) l'altezza del manto nevoso ha quasi raggiunto 1 metro di altezza. I venti soffiano forti con raffiche di burrasca da Nord sul centro-Ponente (66km/h alla Marina di Loano) da Sud-Est a Levante (49km/h a Casoni di Suvero). I livelli idrometrici nei corsi d'acqua monitorati sono stabili o in lenta e costante salita, e al momento al disotto dei livelli di piene rive.

ORE 12.00 - Disagi nella zona di Borgoratti: via Cadighiara, il ponte di via Tanini e Piazza Rotonda hanno subito diversi allagamenti consistenti sulla sede stradale.


ORE 11.00 - Sul territorio del comune di Recco la pioggia resta battente e l'attenzione alta, almeno fino alla fine dell'allerta arancione. "Si sono verificati piccoli smottamenti in località Verzemma e a Polanesi. Via dell'Alloro invece è stata chiusa all'altezza del rivo, per la frana di una fascia sulla strada comunale, gli interventi di messa in sicurezza sono già in corso e presto sarà ripristinata la viabilità. Gli scuolabus non hanno subito interruzione, anche grazie al mezzo aggiuntivo impiegato per trasportare gli studenti a scuola" rassicura il sindaco Carlo Gandolfo. Questa mattina la mancanza di energia elettrica, verificatasi in zona san Rocco, invece, ha causato la chiusura della locale scuola di infanzia, l'Enel ha già riattivato l'erogazione.

ORE 10.00 - Piogge deboli o moderate continuano ad interessare la Liguria di centro-Levante con cumulate areali da inizio evento prossime ai 60mm. Nell'interno la neve è caduta copiosa; su Settepani (Comune di Osiglia) l'altezza del manto nevoso ha quasi raggiunto 1m di altezza.

ORE 9.15 - I venti soffiano forti con raffiche di burrasca da Nord sul centro-Ponente (66km/h alla Marina di Loano) da Sud-Est a Levante (49km/h a Casoni di Suvero). Nelle aree interessate dalle piogge i livelli idrometrici nei corsi d'acqua monitorati sono generalmente stabili o in lenta e costante salita. Al momento si mantengono al disotto dei livelli di piene rive.

ORE 8.45 - A Roccavignale la frazione Camponuovo è isolata per la caduta di un grosso albero sulla strada, che ha danneggiato anche la linea telefonica.

ORE 8.35 - Sulla strada statale 432 ‘della Bocca di Magra’ è provvisoriamente chiuso il tratto dal km 6,900 al km 7,000 nei pressi di Ameglia, in provincia della Spezia, a causa di massi caduti sul piano viabile. Sul posto è presente il personale di Anas per la gestione della viabilità e per il ripristino della normale circolazione nel più breve tempo possibile.

ORE 8.30 - Ecco la situazione lungo le sutostrade della Liguria:
A26 Ge.Voltri-SS 33 Semp.-Gravell.Toce: Allagamenti tra Ovada e Masone per Pioggia.
A6 Torino-Savona Neve tra Mondovi' e Bivio A6/A10 Savona.
A6 Torino-Savona Pioggia tra Altare e Bivio A6/A10 Savona.
A10 Genova-Savona-Ventimiglia Vento Forte tra Genova Prà e Bivio A10/Fine Complanare Savona.
A10 Genova-Savona-Ventimiglia Allagamenti tra Genova Aeroporto e Genova Pegli per Pioggia.
ORE 8.15 - Linea Pisa - La Spezia: traffico rallentato dalle ore 7:07 per un guasto alla linea. Il traffico è rallentato, in direzione La Spezia, per un guasto alla linea tra Sarzana e Massa zona Industriale. Maggior tempo di percorrenza fino a 15 minuti per i treni in viaggio. Treni direttamente coinvolti:
IC 662 Livorno Centrale (6:25) - Milano Centrale (10:55)
ICN 35572/35997/35998 Siracusa (13:35) - Milano Centrale (11:50)
R 2116 Livorno Centrale (5:52) - Milano Centrale (10:20)
R 11705/11842 Firenze Santa Maria Novella (6:08) - La Spezia Centrale (8:51)
R 11840 Pisa Centrale (7:02) - La Spezia Centrale (8:26)

ORE 7.40 - "Piove sul centro e sul Levante della Liguria. E' una pioggia incessante. Abbiamo acqua sotto i 400 metri, acqua mista a neve tra i 500 e 700 metri. mentre invece si segnalano nevicate abbondanti a 800 metri, specialmente concentrata nel savonese. I bacini sono al di sotto dei livelli di guardia, ma bisogna tenere alta l'attenzione perchè la pioggia dovrebbe durare ancora diverse ore" spiega Federico Grasso di Arpal.

ORE 7.25 - A Genova voltino ferroviario di in via San Quirico / via Budulli e ponte Barbieri è stato chiuso a causa di un allagamento.

ORE 6.00 - Rovesci più intensi, finora, sono rimasti confinati in mare, mentre sulla terraferma al massimo l’intensità oraria è stata moderata: 18.6 mm/1h a Montagna (SV), 16.2 mm/1h a Fiorino. Le cumulate più elevate delle ultime sei ore sono state proprio a Fiorino (55 mm) e Montagna (52mm), località seguite da Mele (51 mm), Mignanego (45 mm), Carpe (42 mm).

Solo neve sopra gli 800 metri: a Settepani (Sv) da ieri sono caduti 47 cm, per un’altezza complessiva di 88 cm; a Urbe Vara Superiore 24 cm; a Verdeggia 14 cm. Neve anche sulle cime della Val d’Aveto e immediatamente al di là del confine piemontese: una decina abbondante di centimetri alle Capanne di Marcarolo e mezzo metro a Limone, dove il manto bianco ha raggiunto il metro di neve. Molto forti i venti: a Fontana Fresca sopra Sori raffica a 108 km/h.

ORE 3.30 - La Liguria è interessata dal pomeriggio di lunedì da precipitazioni diffuse di intensità debole o al più moderata che insistono sui versanti tirrenici del centro-Ponente dove le cumulate hanno raggiunto valori significativi o localmente elevati. Nell'entroterra nevica: fenomeni forti sono stati registrati a Settepani (comune di Osiglia, quota 1375m) mentre i nivometri di Verdeggia (comune di Triora, 1120m slm) e Urbe (810m slm) riportano quantitativi moderati. I venti sono forti e rafficati, da Nord, Nord-Est sui versanti padani e sulle coste del centro-Ponente mentre le coste di Levante sono interessate da correnti di Scirocco. I livelli idrometrici nei corsi d'acqua monitorati sono generalmente stabili o in lenta e costante salita. Al momento tutti si mantengono al disotto dei livelli di piene rive. Le più recenti corse modellistiche confermano il perdurare delle precipitazioni almeno fino al pomeriggio.