cronaca

Lobasso: "Doveva intervenire il governo"
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E' stato dissequestrato stamani, dopo il pagamento di una cauzione di 8.300 euro, ed è rientrato a Sanremo il peschereccio "Mina", fermato una settimana fa dalla dogana francese con l'accusa di esercitare la pesca del gambero in acque francesi. Mentre prosegue il procedimento penale, il comandante Ciro Lobasso accusa lo Stato italiano di non essere intervenuto in sua difesa visto che all'origine del sequestro c'è un problema di posizione del confine, modificato da un trattato che l'Italia deve ancora ratificare.

"Dobbiamo ringraziare il nostro avvocato Cristian Scolari che ha anticipato la somma, con assegno, tramite un conto privato, perché altrimenti se avessimo proceduto a regolare bonifico, avremo dovuto attendere altri due giorni - ha detto il comandante -. Tutto ciò che è accaduto, comunque, è una vergogna. Soprattutto per il fatto che è il governo italiano che sarebbe dovuto intervenire per chiedere il dissequestro dell'imbarcazione in attesa di definire la vicenda dei confini".