economia

Convegno crossmediale in Terrazza Colombo
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Il mondo delle aziende ancora protagonista in Terrazza Colombo. Imprenditori a confronto in un convegno crossmediale che si concentra sulla partnership tra pubblico e privato, con le nuove sfide sull'internazionalizzazione per il sistema delle piccole e medie imprese. L'evento è organizzato insieme a World Trade Center Genoa, azienda speciale della Camera di Commercio.

A intervenire sono Paolo Odone, presidente della Camera di commercio di Genova; Massimo Giacchetta, presidente World Trade Center Genoa; Giovanni Mondini, Presidente Confindustria Genova; Alberto Pellissone, Dirigente Regione Liguria settore Sviluppo Economico; Attilio Ghiglione, Deputy Manager Unicredit per il NordOvest; Beppe Costa, Presidente di Costa Edutainment; Augusto Cosulich, Amministratore Delegato Fratelli Cosulich e Franco Aprile,
Presidente di Overpartners, una società di consulenza strategica composta da professionisti e manager dedicata alla progettazione ed alla realizzazione di percorsi sostenibili di business development e di internazionalizzazione.

Tutto in streaming su Primocanale.it ma anche in tv. Su Primocanale, canale 10 del digitale terrestre, passaggi alle 13, 20 e 23. Su Primocanale Tg24, canale 11, alle 14, 21 e 24. Tutto il convegno sarà memorizzato e visibile su terrazzacolombo.it e primocanale.it

GLI INTERVENTI

Massimo Giacchetta, presidente World Trade Center Genoa
- Il mare dev'essere come la Pianura Padana. Ci sono migliaia di persone che ci lavorano. C'è una storia di lavoro sul mare fatta dai genovesi. Agroalimentare? Abbiamo cose uniche. Il pesto non è una piccola nicchia. A Genova dà lavoro a circa 200 persone. Ma quanto abbiamo fatto per pubblicizzarlo? Poco o niente.

Giovanni Mondini, presidente Confindustria Genova - Ci sono molte possibilità sull'energia e altri settori, Confindustria può oliare meglio certi meccanismi. Non esiste una mappatura dell'internazionalizzazione delle imprese, bisogna farla.

Attilio Ghiglione, Deputy Manager Unicredit per il NordOvest - Vedere imprenditori della mia generazione che incontrano potenziali buyers giapponesi che comprano il pesto genovese è segno che qualcosa è cambiato. La colpa a volte è stata dell'autoreferenzialità del sistema bancario. Abbiamo fatto cose buone ma non le abbiamo fatte conoscere. Fare sistema significa coinvolgere realtà pubbliche e private, con l'aiuto della politica. L'Italia dev'essere più rappresentata.

Marco Rolandi, Responsabilie internazionalizzazione Regione Liguria - Allargando la visione a livello transfrontaliero riusciremo ad essere presenti a Bruxelles, questo è il nostro obiettivo. Ci sono grandissime imprese a Bruxelles, è un'occasione per le imprese di fare business. Con le macroregioni avremo più possibilità, ma attenzione all'accentramento della gestione dei fondi.

Beppe Costa, presidente di Costa Edutainment - Siamo sempre alla ricerca di nuovi mercati. In passato c'è stata una dialettica difficile tra pubblico e privato. Oggi vendiamo l'Acquario e Genova, non solo la prima parte. Abbiamo bisogno di accordi, banche incluse, e di farci conoscere dove c'è mercato.

Franco Aprile, presidente di Overpartners - Fare sistema significa essere collegati a Roma per l'internazionalizzazione. Vuol dire avere un ponte con le ambasciate. È vero che possiamo portare qui le multinazionali, però poi dobbiamo fare arrivare merci e persone con una velocità in cui i tempi sono obbligati. Questa è una delle chiavi di cui non possiamo dimenticarci.