cronaca

Toti: "Ospedale rappresenta priorità strategica per il sistema sanitario regionale"
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L’ospedale Felettino è probabilmente l’opera più attesa da tutta la provincia spezzina. Un’opera con alle spalle una storia travagliata che ha visto la sua costruzione slittare sempre di più nel tempo. Oggi è arrivato il via libera definitivo da Regione Liguria, con il riavvio della procedura di realizzazione dell’ospedale dopo la decisione del novembre 2019 della Regione di rescindere il contratto con la società Pessina Costruzioni. Nel dicembre del 2020 era stato presentato il progetto di fattibilità tecnica ed economica e a marzo di quest'anno la Giunta regionale ha dato il via libera ad una variazione di bilancio da 29 milioni di euro per le annualità 2021-2023.



 
 
Come si evince dalla nota di Regione Liguria con la delibera approvata oggi è stato acquisito il percorso deliberato da Asl5 e definito con il supporto di Ire e Cassa Depositi e Prestiti per un totale di 264 milioni di euro. Il Felettino verrà finanziato per circa 104 milioni di euro con risorse nazionali, per 86 milioni a carico del concessionario e per 74 milioni a carico del bilancio regionale. Il prossimo step sarà quello dell’approvazione dei documenti di gara da parte di Asl5 e la pubblicazione del bando di gara. 



 
 
Le tempistiche tra l’affidamento della concessione di costruzione e gestione e alla progettazione definitiva ed esecutiva sono stimate in una durata di 14 mesi con avvio dei lavori previsto per maggio 2022. La stima per quel che riguarda i lavori per le opere propedeutiche è di circa 361 giorni, 1290 giorni per la realizzazione dell’ospedale per un totale di 1350 giorni. 


 
 
 
“L’ospedale rappresenta una priorità strategica e irrinunciabile per il sistema sanitario regionale – ha commentato il presidente di Regione Liguria e assessore alla sanità Giovanni Toti – Lo strumento scelto fra le varie opzioni di partenariato pubblico-privato rappresenta una scelta precisa di Regione Liguria per garantire che il nuovo Felettino rimanga un ospedale pubblico a tutti gli effetti fin dalla fase di realizzazione”.