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Nel Palazzo della Borsa si svolge anche il "Career day"
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Taglio del nastro sotto il vento gelido del Porto Antico, poi tutti di corsa al coperto per ascoltare il cantante Lorenzo Baglioni e il rapper Alfa. È iniziata così a Genova la 24esima edizione del Salone Orientamenti, dedicata al 'saper fare' nel cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci. Tre giorni con oltre 360 eventi per accompagnare bambini e ragazzi, dalle scuole elementare alle superiori, nelle prime scelte importanti per il proprio futuro. Il salone è organizzato dalla Regione Liguria e dal comitato promotore composto da Comune di Genova, Città metropolitana, Università, Ufficio scolastico regionale e Camera di Commercio, in collaborazione con i ministeri dell'Istruzione e del Lavoro.

"Occupazione e lavoro sono una delle priorità del Paese, della regione e della nostra amministrazione. Indirizzare i giovani verso la strada giusta è un modo per costruire la loro vita ma anche per dare alle nostre imprese le professionalità che servono per crescere in futuro. Bisogna lavorare perché il mondo della formazione, dell'istruzione e della ricerca siano sempre più connessi con il mercato del lavoro. Il Salone Orientamenti è diventata in questi anni sempre più un benchmark e punto di riferimento per il Nord Ovest del Paese", commenta il governatore Giovanni Toti.

In contemporanea, nella Sala delle Grida del Palazzo della Borsa, si svolge anche il "Career day" con 3.712 posizioni lavorative messe a disposizione da 108 aziende. E per aiutare ancora di più i giovani, annuncia l'assessore regionale alla Formazione, Ilaria Cavo, "presenteremo un registro di testimonial di eccezione che arrivano dalle aziende, per portarli nelle classi a incontrare i ragazzi. Già più di 100 le aziende che hanno aderito al registro per oltre 300 persone che dal mondo dell'imprenditoria, al termine di Orientamenti, si recheranno nelle scuole. Un segnale importante di grande attenzione".