turismo

L'assessore Berrino: "Serve fruizione piena anche in inverno"
1 minuto e 12 secondi di lettura
  Sono circa 134 mila i viaggiatori che hanno preso, nei primi 12 mesi della riapertura del trenino Genova-Casella, la 'signora in rosso' delle tre valli genovesi.


"I dati - spiega l'assessore regionale ai Trasporti e al Turismo Gianni Berrino - ci dimostrano che la scelta della Regione di investire sulla riapertura del trenino, con circa 2 milioni di euro annuali, sia stata giusta e pertanto continueremo a lavorare anche per una sempre più efficace promozione e per un efficientamento di un servizio che, vista l'orografia del territorio, si presenta comunque come una sfida. In tal senso, un'opportunità concreta di finanziamento per la valorizzazione di questa ferrovia storica, unica nel suo genere, ci arriva dal programma interregionale Italia-Francia Marittimo. L'obiettivo è consentire una fruizione 'piena' del trenino di Casella anche nei mesi invernali".  Lo scorso anno, tra fine maggio e settembre, i passeggeri sono stati 63 mila, di cui 19 mila solo nel primo mesi di apertura.

"Auspichiamo che - conclude l'assessore Berrino - i numeri dello scorso giugno possano essere replicati. Una gita fuori porta, nel verde delle Valli genovesi, a bordo della 'signora in rosso' può sicuramente costituire una valida alternativa al mare per i tantissimi turisti che visiteranno Genova e la Liguria in questo ponte del 2 giugno. La ferrovia di Casella è molto apprezzata dai turisti, nostrani e non, come dimostrato dai 4mila passeggeri delle corse speciali, effettuate nel primo anno di attività".