cronaca

Sono sei per ora i casi a lui riconducibili
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Aspettava che le persone uscissero dalle auto per riempire le loro bottigliette al distributore automatico d'acqua e poi rubava borse e portafogli lasciati incustoditi nelle vetture.
Il ladro seriale era un 30enne finalese, operatore ecologico, ed è stato arrestato dai carabinieri del comando di Borghetto Santo Spirito, in provincia di Savona, ieri sera, domenica 29 settembre.


Il ladro colpiva tutte le sue vittime in piazza Carabinieri d'Italia, a Toirano. Il modus operandi era sempre lo stesso: i cittadini scendevano dalle loro auto per riempire le bottigliette al distributore d'acqua presente nella piazza, e il ladro si portava via portafogli e borse lasciati incustoditi nelle vetture.
Nelle ultime settimane erano stati denunciati diversi furti aventi come comune denominatore questa dinamica. Questo ha permesso ai carabinieri di Borghetto Santo Spirito, guidati dal luogotenente Roberto Milano, di appostarsi in piazza Carabinieri d'Italia per fermare il ladro.

Ieri l'ultimo colpo del 30enne non è andato a buon fine: è stato colto in flagrante dai militari in borghese che fingevano di essere in coda per prelevare l'acqua come comuni cittadini.

Il ladro è stato accompagnato in caserma e poi i carabinieri hanno proceduto alla perquisizione della sua abitazione a Toirano, dove hanno trovato alcune carte di credito rubate in circostanze simili pochi giorni prima.
Il ladro è stato arrestato con l'accusa di furto aggravato e ricettazione. Per ora sono sei i casi che i militari riconducono lui, ma sono in corso le indagini per ricostruire di quali altri furti sia colpevole.