cronaca

A Genova erano state due le vittime, la docente Francesca Tuscano e la studentessa Camilla Canepa
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Ci sarebbe una probabile correlazione tra il vaccino AstraZeneca e le morti per trombosi del seno cavernoso con piastrinopenia: a Genova sono stati due i casi che hanno suscitato maggior clamore: quello di Francesca Tuscano, la docente di 32 anni morta ad aprile, e quello di Camilla Canepa, la studentessa di 18 anni stroncata da una trombosi a giugno. In questo ultimo caso ci potrebbero essere però anche delle responsabilità mediche per i ritardi nella gestione della paziente.


Lo scrivono i periti dei pubblici ministeri genovesi nella prima bozza depositata in procura sulle morti avvenute a Genova dopo la somministrazione del siero anglosvedese. A fine mese verranno consegnate le relazioni definitive, ma giovedì i magistrati del pool Sanità (Arianna Ciavattini, Francesca Rombolà e Stefano Puppo) si riuniranno con i colleghi di Eurojust e delle altre procure italiane ed europee che indagano sulle morti sospette.


I consulenti, il medico legale Luca Tajana e Franco Piovella, hanno parlato nelle relazioni di Vitt, la sindrome associata al vaccino che porta trombosi immunitaria indotta da vaccino. Una sindrome che assomiglia patogenicamente alla trombocitopenia indotta da eparina. Ulteriori approfondimenti saranno necessari
per chiarire tutti gli altri aspetti di quanto accaduto.