Cronaca

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Un operaio spezzino di 60 anni è stato accusato di stalking per molestie, minaccie e aggressione nei confronti dell'ex compagna, una commessa di 40 anni. L'uomo, che non aveva digerito la fine della convivenza, si era recato sul luogo di lavoro della donna minacciando il titolare del negozio e intimandogli di licenziarla. Dopo il rifiuto, sulla porta del negozio è stata trovata una bottiglia con del nastro che simulava un oggetto incendiario. Pochi giorni dopo l'uomo ha aggredito la ex compagna procurandole una ferita al volto. A quel punto la donna ha denunciato quanto accaduto ottenendo un dispositivo cautelare che vieta al persecutore di avvicinarsi alla donna, al suo luogo di lavoro, alla sua abitazione e di contattarla.