cronaca

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In Liguria sono 116 i tutori volontari di minori non accompagnati che sono stati formati negli ultimi due anni. Lo comunica l'ufficio del Garante per i diritti dell'infanzia. La figura dei tutori volontari è stata istitutiva dalla legge 47 entrata in vigore nel maggio del 2017 proprio per aiutare i ragazzini stranieri che arrivano in Italia senza figure adulte di riferimento.


Il tutore, a titolo gratuito e dopo un corso di formazione, ha la funzione di rappresentare il minore da un punto di vista legale ma anche quello di accompagnarlo nel percorso di accoglienza e di istruzione. Le istanze per poter partecipare ai corsi, organizzati dal Garante per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, sono state 189, e attualmente in tutta la regione ci sono 116 tutori che hanno completato la formazione. La Liguria è stata una delle prime regioni italiane a emanare il bando per i volontari, e a maggio si è chiesto il sesto corso di formazione, mentre a settembre prenderà il via il prossimo. "Il corso - spiega il garante regionale Francesco Lalla - permette ai volontari di conoscere gli strumenti più idonei per svolgere con competenza e professionalità questo ruolo. Il tutore, infatti, non deve essere un professionista della tutela legale ma un cittadino con le conoscenze giuste per svolgere un compito nuovo, per gestire al meglio i rapporti fra il ragazzo e tutti gli attori del sistema. Si tratta di una sfida importante".