salute e medicina

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 Sono 854 i minori liguri che nel 2018 si trovavano in comunità: un dato in ribasso rispetto agli anni precedenti ma che è ancora rilevante nel panorama nazionale. Proprio per tutelare i diritti degli under 18, Regione Liguria, Procura e l'Azienda ligure sanitaria hanno siglato un protocollo d'intesa. L'obbiettivo principale sarà quello di vigilare sulle strutture del territorio, attraverso anche dei momenti di confronto e formazione. Ma la destinazione ad una casa famiglia o l'affido sono solo l'ultimo tassello di un lungo percorso.

"Ogni anno arrivano alla Procura circa 2500 segnalazioni che devono essere tutte valutate e analizzate per capire quali sono gli interventi che bisogna fare. Di queste meno del 20% vengono poi prese in carico dal tribunale", spiega Tiziana Paolillo, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Genova. E anche l'assessore alla sanità Sonia Viale commenta i numeri della regione Liguria: "Questo protocollo ha come scopo quello di andare a verificare i luoghi dove vengono collocati i minori allontanati dalle famiglie. Questo protocollo mette in rete il lavoro e l'esperienza della procura con la competenza di Alisa. Si tratta del primo passo verso un monitoraggio costante delle strutture, un tema che sta a cuore ai cittadino come quello della tutela dei minori".

Quando è possibile, si cerca di prevenire l'allontanamento dalle famiglie d'origine attraverso anche aiuti che possano contrastare un disagio economico e sociale. "Ma a volte per il benessere dei bambini bisogna avere il coraggio di fare un altro tipo di intervento", conclude la Paolillo.