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Sinisa Mihajlovic si appresta a vivere il suo secondo derby da tecnico della Sampdoria e dice: “In settimana girando per la città si respira aria di attesa. Sono molto contento, Genova si merita due squadre con le carte in regola per fare un buon campionato. Da parte mia io rispetto molto sia Gasperini, che il Genoa e i suoi tifosi”.

Partita che per la Sampdoria vuol dire molto anche per la classifica: “ E' importantissima , se dovessimo vincere potremmo salire ancora. Le sfide con Genoa, Atalanta, Cagliari sono alla nostra portata e dovremo fare più punti possibili”.

Che squadra è questa Samp: “Lo scorso derby era questione di vita o di morte perché la Samp aveva perso nel precedente e perché era una Samp in cantiere. Ora la Samp non molla mai, gioca sempre per vincere, ha una sua identità, quindi ora arriviamo al derby più rilassati".

E’ c’è anche lo spazio per una citazione: “ Che Guevara dice bisogna pagare qualunque prezzo per mantenere i diritti di tenere alta la nostra bandiera: al di la del risultato la nostra bandiera resterà alta “

Mihajlovic ha molti precedenti di stracittadine, tra Italia e Serbia: “da giocatore non ho mai vinto, da allenatore qualcosa di più. Penso che vincere il derby piuttosto che uno scudetto sia un ragionamento piuttosto provinciale. Comunque è una partita importante per il morale, qualunque sia il risultato noi però andremo avanti per la nostra strada".

Sulla formazione Mihajlovic ha qualche dubbio: “Intanto parlerò con il cuscino, vedrò come sta….I dubbi li risolverò domani sera. Silvestre? Oggi si allena, speriamo di averlo a disposizione”.

Il Presidente Ferrero, a Bogliasco per salutare la squadra, ha assistito anche ad una parte della conferenza stampa del tecnico, come sempre insieme a Gastaldello e Palombo.