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Sinisa Mihajlovic usa come sempre delle metafore per inquadrare la sfida della Sampdoria contro il Sassuolo che ne ha prese 7 dall'Inter.

"Come dirò anche ai giocatori-spiega il tecnico della Sampdoria-a volte è più facile abbattere un toro che colpire un'ape. Se giocheremo come abbiamo già fatto avremo le nostre occasioni.Indipendentemente dall'avversario, noi dobbiamo fare la nostra partita, pressare alto, essere convinti."

Mihajlovic chiede continuità di risultato, cattiveria sotto porta che non ha visto in settimana, poi aggiunge: "Mi sto accorgendo che pian piano stiamo diventando squadra. La partita di domenica l'abbiamo gestita molto bene, anche quando siamo stati in difficoltà non ci siamo mai allungati, ci siamo parlati in campo, e questo promette bene".

Essenziale il turn over: "Sicuramente lo faremo, bisogna vedere quando. Abbiamo una rosa ampia e di valore, voglio che si sentano tutti titolari. Ora però prepariamo la partita di Sassuolo, che è quella più importante".

Infine una battuta sul riferimento precedente a tori e api: ""Abbiamo già un toro(Bergessio), una bestia(Okaka(. Spero di vedere in campo undici leoni... e abbiamo anche il Viperetta come presidente!".