cronaca

I ragazzi del Mondo Nuovo Caritas coinvolti in un progetto
1 minuto e 6 secondi di lettura
Dopo essere stato tra i primi Comuni d'Italia ad accogliere i migranti siglando un protocollo d'intesa con Mondo Nuovo Caritas per consentire agli extracomunitari ospiti dell'ex-Zebra di poter svolgere lavori socialmente utili e quindi sentirsi parte integrante della comunità che li ospita, Sarzana prova la strada dell'integrazione attraverso il teatro.

Facendo propria un'idea di Giovanni Beretta, formatore teatrale del Teatro Stabile di Grosseto direttore artistico di Nin e della compagnia teatrale Ordinesparso, l'amministazione ha promosso un progetto nel corso del quale i giovanissimi ospiti della struttura di viale XXV Aprile si avvicineranno al teatro e alle performance contemporanee del mondo occidentale.

“Il nostro obiettivo - dicono il sindaco di Sarzana Alessio Cavarra e l'assessore all'integrazione Beatrice Casini- è quello favorire la piena integrazione di questi ragazzi. Processo che oltre all'impegno in attività socialmente utili non può prescindere dalla contaminazione tra le culture e dalla valorizzazione delle antiche tradizioni che fanno parte della storia di questi giovani”.

Non a caso il progetto si chiama "Epoux Noir" vale a dire “Sposo Nero” - a testimonianza -  spiega Beretta - che questi ragazzi che sono in viaggio da oltre un anno hanno scelto di darsi un'altra possibilità, di dare una speranza a coloro che sono rimasti a casa, di sposare la vita”.