cronaca

La denuncia del sindacato
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L'anno scolastico parte malissimo anche per le lavoratrici e i lavoratori della ristorazione scolastica. Lo denuncia in una nota Simona Nieddu della Filcams Cgil, che aggiunge: "Ce lo aspettavamo, comprendiamo le difficoltà organizzative, comprendiamo l'utilizzo degli ammortizzatori sociali necessari a garantire reddito, ma non permetteremo che le aziende fornitrici del servizio e il Comune di Genova tentino di risparmiare sulla schiena delle lavoratrici e dei lavoratori della ristorazione scolastica genovese che, come tutta la categoria, torna in servizio dopo un periodo di estrema difficoltà economica e grande preoccupazione". Difficoltà evidenziate anche a Chiavari (LEGGI QUI)


"Abbiamo già chiesto un incontro al Comune di Genova la scorsa settimana - dichiara - e ci aspettiamo una convocazione urgente. Il tema è molto chiaro: il servizio è cambiato, l'organizzazione del lavoro anche, questo determina costi aggiuntivi, e ciò che stiamo già osservando è una contrazione degli orari di lavoro laddove il lavoro invece c'è ed è aumentato. Gli ammortizzatori sociali non possono essere mero strumento di risparmio per le aziende e il Comune di Genova, in qualità di committente, deve garantire il corretto svolgimento del servizio con un monte ore necessario a garantire qualità del lavoro, sicurezza e qualità del servizio per lavoratori e piccoli utenti".