cronaca

Quasi 12 mila i candidati per 91 posti, il 6 settembre i risultati della prova preselettiva
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Un sogno chiamato posto fisso: parte da qui il maxi concorsone indetto dal Comune di Genova per 91 posti da istruttore dei servizi amministrativi. 11.685 gli iscritti ma, all’appello di quest’oggi, diviso in due turnate, quella della mattina dalla lettera A alla K e quella del pomeriggio dalla L alla Z, diverse sedie vuote, le classiche rinunce dell’ultimo minuto. Da nord a sud della penisola italiana al concorsone genovese i tre quarti provengono dal Nord Italia, mentre il 62% sono liguri, i restanti dal sud e centro del paese. Il test a risposta multipla era una prova preselettiva, solo i primi 270 candidati in graduatoria vedranno il miraggio del posto fisso. Per la prima fase, a crocette, bisognava prepararsi sulla normativa delle leggi sulla pubblica amministrazione, con nozioni di diritto pubblico, privato, amministrativo e tanto altro ancora.

"Ci abbiamo lavorato tutta l'estate e oggi sono operativi oltre 200 dipendenti comunali, mentre polizia locale e Amt hanno rafforzato il servizio per permettere ai candidati di raggiungere senza problemi la Fiera di Genova, spiega l'assessore al Personale del Comune di Genova, Arianna Viscogliosi ". Per il Comune, si tratta di una boccata di ossigeno, visto che "chi sarà selezionato entrerà a far parte dell'organico comunale con il livello C e sarà formato in modo da poter essere utilizzato in maniera trasversale in tutti gli ambiti della pubblica amministrazione". Questo maxi concorso fa parte di un percorso che Tursi sta portando avanti per riproporre nuove energie nella macchina comunale: “In questi mesi abbiamo cercato di dare spazio ad un turnover per dare freschezza alle forze comunali - sottolinea l'assessore al Personale - mentre il Decreto Genova ci ha permesso altre assunzioni a tempo determinato. Siamo riusciti a attivare una procedura abbreviata, che ci ha permesso di semplificare al massimo per snellire i tempi. Credo che il nostro sia il comune più veloce a assumere. In tre mesi - conclude - riusciamo a bandire, fare il concorso e reclutare".