salute e medicina

In netto calo anche i virus stagionali come il raffreddore
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In Liguria e in Italia l'influenza non è ancora arrivata, nessun caso confermato fino ad oggi. Nei laboratori del dipartimento di Igiene del Policlinico San Martino di Genova sono stati testati tra i 200 e i 300 campioni, in Italia circa 1.500. In Europa sono stati accertati meno di 500 casi da ottobre su più di 150.000 campioni testati. A confermarlo a Primocanale Andrea Orsi professore di igiene dell'Università di Genova.


Anche i casi di sindrome simil-influenzali ossia caratterizzati da una sintomatologia molto simile a quella dell'influenza, ma dovuti a virus diversi, sono in netto calo rispetto all'anno scorso.


Dal 4 al 10 gennaio i casi stimati di sindrome simil-influenzale, rapportati all'intera popolazione italiana, sono circa 86mila, per un totale di circa 1.427.000 casi a partire dall'inizio della sorveglianza. I dati sono del rapporto Influnet, il sistema di monitoraggio dell'Istituto Superiore di Sanità (Iss). I casi sono sotto la soglia base con un valore pari a 1,4 casi per mille assistiti, un dato cinque volte più basso rispetto a un anno fa.


Per quanto riguarda l'influenza nel 2020 il picco di casi è stato registrato tra l'ultima settimana di gennaio e la prima di febbraio. Quest'anno, per il momento, l'incidenza sembra essere la più bassa da vent'anni.


Al momento nessun caso. Come è possibile? La risposta è nelle misure anti-Covid come spiega il dottor Emanuele Pontali direttore delle malattie infettive dell'ospedale Galliera di Genova: "L'uso della mascherina, il distanziamento, l'igiene delle mani e soprattutto il vaccino antinfluenzale, che quest'anno nella nostra regione ha avuto più successo, stanno facendo una sorta di scudo anche contro l'influenza". Oltre a questo mix ci sono poi le misure collaterali come spostamenti ridotti al necessario, locali chiusi e assembramenti vietati. Motivazioni abbastanze ovvie se si pensa che l'influenza ha lo stesso meccanismo di trasmissione del Covid.


Le mascherine e l'igiene delle mani quindi al momento stanno tenendo lontani in Liguria, così come in Italia, non solo l'influenza ma anche i cosiddetti "virus stagionali".


Da un lato non avere un'epidemia di influenza contemporaneamente alla seconda ondata da Covid 19 è una notizia positiva perchè consente di non mettere sotto pressione pronto soccorso e reparti ma preoccupa per il futuro.


"Meno casi spalmati su un tempo più lungo forse, e ripeto forse, porterà a non avere picchi - spiega Pontali - ma potrebbe essere più distribuita nei prossimi mesi e probabilmente quando allenteremo le misure anti-Covid potrebbe farsi viva".