sport

Non è andata giù alla Sud la quota abbonati della gara col Verona non girata al San Martino
1 minuto e 1 secondo di lettura
 Anche il coprimascherina ufficiale della Sampdoria dà occasione ai tifosi blucerchiati di riaprire polemicamente il capitolo della beneficenza, per il mancato inoltro al San Martino della quota abbonati non goduta per la partita col Verona.

Sulla pagina Facebook ufficiale della società, che annunciava l’arrivo del coprimascherina griffato “scomunicando” l’autoproduzione artigianale dei singoli (“in un mercato purtroppo ricco di dispositivi sì blucerchiati ma non originali”), in pochi minuti sono fioccati, accanto alle richieste di informazioni commerciali, i commenti negativi.
Alcuni esempi: “Vergognatevi. Aspettiamo ancora da 3 mesi che destinate la quota di Samp-Verona al San Martino” (Sergio Poggioli), “Restituite i soldi dell'abbonamento invece di lucrare per due mascherine del belino!” (Simone Colo), “Cioè spiegatemi non date la quota dell'abbonamento al San Martino e speculate sulle mascherine…” (Alessandro Kourentis), “Prima di lucrare sulle mascherine, i soldi degli abbonamenti? La quota di Samp-Verona in beneficenza?” (Guglielmo Willy Gambino), "Almeno agli abbonati la potevate spedire a casa visto che l’abbonamento che abbiamo pagato ve lo siete Intascato e la quota chiesta per il San Martino avete detto che non La date...” (Alessandro Faravelli).