Politica

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Il bravo cardiochirurgo Luigi Martinelli se ne va: lascia San Martino e va a dirigere il dipartimento cardiochirurgico dell’ospedale Niguarda di Milano dove funziona anche un centro trapianti. Per la sanità pubblica della Liguria è una pesante sconfitta. Pesante anche per i pazienti. Martinelli insieme al direttore della clinica universitaria Passerone erano riusciti a creare una sinergia abbastanza incredibile tra ospedale e università che ha dato eccezionali risultati, tanto che la cardiochirurgia del San Martino è tra le prime tre nella classifica nazionale. Martinelli aveva chiesto di realizzare anche a Genova un centro per i trapianti di cuore, ma la Regione ha detto sempre di no. Ecco il risultato: il chirurgo se ne va dove sa di avere delle risposte e sa di poter dare molto sul piano dell’assistenza e della ricerca avanzata. Peccato. Martinelli era venuto a Genova senza avere tessere di partito, benedizioni dell’Opus Dei o assensi massonici. Perché è bravo. E va a Milano solo perché è bravo.