cronaca

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Un'altra vittima per il maltempo che sta colpendo l'Italia. Una persona è morta a Crema. Il corpo è stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco nei pressi di un mulino invaso dall'acqua. Da oggi dovrebbe allontanarsi la perturbazione che ha colpito l'Italia e che ieri ha causato altri due morti, in Piemonte e Lombardia. Nella notte precipitazioni meno intense nel Varesotto, dove è esondato il lago Maggiore; a Monza ancora monitorato il Lambro; a Milano situazione verso la normalità.

Cresce il Po, attivata fase dall'allarme in Emilia. Per le piogge sul Po è stato superato il livello 2 a Boretto. La protezione civile dell'Emilia-Romagna prevede il superamento del livello 3 a Casalmaggiore e Boretto nelle prime ore di domani, a Borgoforte nel pomeriggio. Ha attivato quindi dalle 4 di domani l'allarme per piena per Colorno, Mezzani, Boretto, Brescello, Gualtieri, Guastalla e Luzzara. Resta il preallarme (criticità moderata 2, con livelli prossimi al 3) per i comuni piacentini e parmensi già oggetto d'allerta 2 giorni fa.

Allagato tratto della tangenziale di Piacenza.
Dalle prime ore della mattina è provvisoriamente chiuso, in entrambe le direzioni, un tratto della Tangenziale sud di Piacenza, per il pericolo esondazione del torrente Riello, adiacente la tangenziale. L'allagamento ha interessato le rampe dello svincolo 'Farnesiana', circa al km 3, e potrebbe estendersi, secondo l'Anas, al tracciato della tangenziale. È stata invece riaperta ieri sera la variante alla strada statale 62 'della Cisa' in corrispondenza di Collecchio (dal km 103,700 al km 107,373), in provincia di Parma. Il tratto stradale era stato provvisoriamente chiuso nel tardo pomeriggio di ieri per un allagamento dovuto al maltempo.

Seveso rientrato a Milano, sempre alto il Lambro.
E' rientrato completamente il fiume Seveso, esondato ieri a Milano, mentre la viabilità in zona Niguarda è libera come quella in viale Sarca: il sottopassaggio delle Ferrovie dello Stato in direzione nord è in fase di liberazione. Lo rende noto l'assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli. Il Lambro rimane invece sempre a livelli elevati (270 in zona Feltre) con il parco Lambro allagato, in particolare nella zona di via Feltre, e persistono problemi in via Camaldoli. Sul posto gli uomini della Polizia Locale di Milano, della Protezione e il personale di Amsa che ha cominciato le pulizie dalle prime ore di oggi. Il Comune, oltre a decidere la chiusura delle scuole nella zona 9, a nord della città, ha invitato a limitare al minimo l'uso dell'auto privata. In provincia di Milano la situazione più allarmante è quella di Settala, nella zona est, dove probabilmente è fuoriuscita la falda acquifera che ha causato allagamenti in tutto il territorio comunale. Problemi anche nella zona di Melzo e nei comuni vicini, sempre nella provincia est di Milano, e a Villasanta e Arcore, in provincia di Monza e Brianza. Sono intervenuti anche mezzi anfibi per mettere in sicurezza le persone, soprattutto quelle con maggiori difficoltà come i disabili.

Maltempo fa altre due vittime, in Piemonte e Lombardia.
Ieri è stato un altro giorno di furia devastatrice del maltempo. Frane, allagamenti, esondazioni di fiumi e laghi, trombe d'aria: la perturbazione, che solo oggi dovrebbe allontanarsi, ha colpito duramente al nord, ma i danni sono diffusi anche in altre regioni italiane, fino alla Puglia. Due le vittime: Brunello Canuto Rosa, 66 anni, travolto da una frana a Crevacuore (Biella), ed un settantenne di Bodio Lomnago (Varese), caduto nel lago Maggiore a Ispra. In 12 ore sul nord del Piemonte sono caduti 120-140 mm di pioggia, dal Biellese al Verbano. Un fiume di acqua, fango e detriti si è staccato a Crevacuore dove Brunello Canuto stava osservando, preoccupato, la cascata d'acqua vicino alle abitazioni. Era con un vicino di casa, Marco Fava, 59 anni, che è ricoverato in prognosi riservata per lo schiacciamento della cassa toracica. "Un boato, un rumore fortissimo", raccontano altri abitanti di Crevacuore.