cronaca

E intanto la Liguria chiede stato calamità per apicoltura
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 Centoquaranta mila euro a otto Comuni liguri per il pagamento dei contributi ai privati colpiti dai danni dovuti all'emergenza maltempo del 29 e 30 ottobre 2018. Sono stati assegnati oggi dal commissario delegato per l'emergenza e presidente di Regione Liguria Giovanni Toti a seguito della comunicazione del dipartimento nazionale della protezione civile che ha assegnato alla Liguria oltre 139 mila euro.

Le risorse serviranno a ristorare i danni patiti da 25 condomini
nel corso dell'emergenza maltempo che si è abbattuta sulla Liguria nell'ottobre 2018. Le risorse, annuncia la Regione, verranno immediatamente assegnate ai comuni che potranno destinarli ai destinatari precedentemente individuati dagli uffici regionali di protezione civile sulla base delle richieste avanzate. I Comuni beneficiari sono quattro in provincia di Genova - Busalla, Cicagna, Sestri Levante, Sori - due in provincia di Imperia - Cipressa e Imperia - e due in provincia della Spezia - Bolano e Luni -.

"Grazie all'approvazione tempestiva dei soggetti privati ammessi ai contributi
che avevano patito dei danni in prevalenza ai condomini - spiega l'assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giamepdrone - Oggi siamo in grado di trasferire immediatamente i fondi ai Comuni che potranno, sulla base dei nostri elenchi, destinarli ai beneficiari".

E' stata inviata, intanto, al Ministero delle Politiche agricole la richiesta di stato di calamità naturale per il settore apistico. Coinvolti 72 Comuni e 128 aziende per un valore di oltre 1 milione di euro. A comunicalo è l'assessore regionale all'Agricoltura, Stefano Mai. "Nel 2019 il settore dell'apicoltura è stato messo a dura prova. Siccità, piogge e gelate hanno fatto ridurre la produzione del miele - spiega l'assessore