cronaca

Al secondo posto nella classifica nazionale dopo Milano
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Un assegno di oltre un milione di euro è il premio che la Direzione regionale per la Liguria dell'Agenzia delle Entrate corrisponderà al Comune di Genova per la partecipazione all'attività di accertamento fiscale effettuata nel 2015. Oltre a quello genovese beneficeranno degli effetti del patto anti evasione, siglato con l'Anci Liguria nel 2012, altri 24 Comuni per un importo complessivo di 1.171.747,30 euro. Il contributo sarà erogato dal Ministero dell'Interno.

Genova ancora al "top" - Secondo i dati forniti dal Ministero dell'Interno, oltre ad essere il più virtuoso dei Comuni liguri, Genova per il terzo anno consecutivo supera quota un milione (1.041.865,91 euro l'esatto ammontare del contributo) e si conferma tra le municipalità italiane maggiormente impegnate nell'attività di contrasto all'evasione fiscale, dove ora è salita al secondo posto, dietro Milano e davanti a Torino.

Sale Lavagna, in calo La Spezia e Imperia - In linea con il trend nazionale, importi diminuiti, rispetto ai precedenti risultati, per gli altri Comuni liguri. Fa eccezione Lavagna, secondo in regione con un premio (29mila) di circa 5mila euro superiore a quello dello scorso anno, La Spezia (28mila) e Bolano (quasi 16mila) seguono a ruota ma fanno registrare contributi inferiori, conferme per Rapallo (15mila) e Finale Ligure (6mila) mentre Imperia ha abbassato i propri incassi da 28 a 9mila euro.