cronaca

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 La Liguria si conferma meta amata dai turisti per il fine settimana di Pasqua. Nonostante una situazione meteorologica non particolarmente favorevole, le mete preferite hanno confermato la loro popolarità facendo registrare in molti casi il tutto esaurito nelle strutture alberghiere, con una prevalenza di italiani ma con una buona presenza di stranieri. La riapertura della strada di Portofino, e il completamento della pulizia del mare antistante dai relitti lasciati dalle mareggiate dello scorso autunno, hanno permesso ai visitatori di godere della bellezza di tutto il Tigullio.


Le Cinque Terre confermano la loro popolarità che sta portando benefici in tutto il comprensorio spezzino. Anche nella Riviera di Ponente i turisti hanno cominciato a riempire le spiagge, le passeggiate a mare e a percorrere i sentieri dell'entroterra: buoni segnali soprattutto dal finalese e dai comuni dell'imperiese toccati dalla pista ciclabile costiera, a conferma che il turismo di Pasqua è composito. Genova è stata premiata dai turisti soprattutto a Pasquetta: code all'Acquario e centro storico.


"In attesa dei dati definitivi su arrivi e presenze che avremo a metà maggio - commentano il governatore Toti e l'assessore al turismo della Regione Liguria Berrino - le prime rilevazioni e i feedback più che positivi dagli operatori indicano un aumento rilevante del flusso turistico in tutta la Regione rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Sono dati che hanno il segno più in tutte e quattro le province, con picchi soprattutto nel savonese.

Le presenze complessive in tutta la Regione dal 1 al 28 marzo segnano +20,48% rispetto al 2018 e gli arrivi +8,12%. Se consideriamo che quella del 2018 è stata già una primavera record possiamo dire che ci stiamo lasciando alle spalle, come immagine turistica, tutti i problemi che abbiamo dovuto affrontare da agosto in poi. Andiamo avanti come abbiamo fatto in questi mesi lavorando sulle infrastrutture e sulla promozione turistica. La strategia messa a punto sta funzionando, siamo sicuri che avremo nuove importanti conferme al termine dei ponti di primavera".