cronaca

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"In seguito al crollo del Ponte Morandi molti politici e la stessa società Autostrade comunicavano che tutti gli automezzi intestati alle Pubbliche Assistenze, dalle ambulanze ai mezzi per il trasporto disabili, fino ai veicoli per il trasporto di malati che hanno la necessità di essere accompagnati presso gli ospedali sarebbero stati esentati da quella vergognosa gabella chiamata pedaggio autostradale. Come presidente della Pubblica Assistenza della Valle Scrivia sento il dovere di comunicare che, escluse le ambulanze, già esenti da tempo, tutti gli altri veicoli continuano a pagare il pedaggio". Lo scrive in una lettera ai presidenti Conte e Toti e ai ministri Toninelli, Di Maio e Salvini, Giuseppe Coniglio.

"Constatiamo ancora una volta la lontananza delle istituzioni verso chi impegna il proprio tempo libero per il soccorso e il trasporto a titolo gratuito, mettendosi al servizio dei più deboli".