cronaca

Chiedono la pensione di garanzia per giovani e lavoratori discontinui
1 minuto e 18 secondi di lettura
Davanti alla Prefettura di Genova, Cgil-Cisl-Uil saranno in piazza insieme ai pensionati per chiedere lavoro, crescita e sviluppo. Come in tutte le altre piazze italiane, anche nel capoluogo ligure, le organizzazioni sindacali chiedono al Governo un cambio di passo che, a partire dagli investimenti nei settori produttivi, dia risposte concrete alle necessità di lavoratori e pensionati.

In particolare “si chiede una riforma del fisco
con meno tasse sul lavoro dipendente e sui pensionati che contribuiscono al gettito Irpef per il 95 per cento del totale di questo Paese. Un potenziamento degli organici dell’Agenzia delle entrate per aumentare i controlli e recuperare il gettito sommerso. Plastic tax e Sugar tax non risolvono i problemi e in aggiunta rischiano di mettere in crisi interi settori produttivi con ripercussioni sull’occupazione”, si legge nella nota dei sindacati.

Sul versante pensioni Cgil Cisl Uil chiedono la pensione di garanzia per i giovani e per i lavoratori discontinui, il riconoscimento del lavoro di cura e dei carichi familiari in particolare per le donne. Inoltre, il superamento della Legge Fornero con flessibilità di uscita a 62 anni e la possibilità di andare in pensione con 41 anni di contribuzione a prescindere dall’età. “Occorre dare risposte ai bisogni sociali con investimenti su sanità, servizi sociali e istruzione. Non bastano misure parziali, bonus, sconti o interventi transitori a partire da misure strutturali per le persone non autosufficienti con risorse adeguate come proposto unitariamente dai pensionati che giovedì saranno in piazza anche per questi motivi” conclude la nota.