cronaca

“Subito la cittadinanza onoraria a Liliana Segre" dichiara il sindaco Peracchini accantonando le polemiche del consiglio
1 minuto e 49 secondi di lettura
Poteva trovare da subito un voto unanime, tra maggioranza e opposizione, la proposta di conferimento della cittadinanza onoraria a Liliana Segre. Alla Spezia, la città che un anno e mezzo fa ha conferito alla senatrice a vita il Premio Exodus, di certo non aveva bisogni di discussione.

Invece l’occasione di trovarsi uniti nel voto è stata persa da entrambi gli schieramenti. A proporre il conferimento della cittadinanza è stata nel consiglio comunale spezzino l’intera opposizione formata da centrosinistra e Movimento Cinque Stelle. La proposta non avrebbe dovuto creare distanza fra le parti considerato anche che la maggioranza aveva presentato un ordine del girono sullo stesso argomento. Mal il centrodestra non ha gradito l’invito rivolto ai consiglieri ad alzarsi in piedi durante il voto.

“E’ un evidente provocazione” ha commentato Maria Grazia Frija di Fratelli D’Italia. Il dibattito si è dunque scaldato sino alla conclusione in anticipo del consiglio per il gesto di protesta dell’opposizione che uscita dall’aula facendo mancare il numero legale all’assemblea. Una bagarre che il consiglio comunale poteva risparmiarsi.

A chiarire la questione è l’intervento del sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini. “Subito la cittadinanza onoraria a Liliana Segre – dichiara il Sindaco Pierluigi Peracchini – Visto che la proposta dei gruppi di maggioranza non è stata accolta perché la minoranza ha fatto cadere il numero legale, sarò io a proporre al Consiglio Comunale, così come da Regolamento, l’attribuzione della cittadinanza onoraria alla Senatrice Segre”.

“Nel 2018 – prosegue Peracchini - questa Amministrazione le ha conferito il prestigioso Premio Exodus, sarà sempre questa Amministrazione, sorretta da una maggioranza di centro destra, a conferirle la cittadinanza. Nei giorni scorsi sono intervenuto per rinnovare pubblicamente alla Senatrice la solidarietà, la vicinanza e l’amicizia di tutta la città e per invitarla nuovamente nel nostro territorio. L’auspicio è che possa presenziare personalmente alla cerimonia di consegna della pergamena che attesta simbolicamente il legame indissolubile fra lei e la nostra Città, Medaglia d’Oro al Merito Civile e sede del Premio Exodus”.