In Regione sono arrivati i 52 dipendenti del Gruppo sanitario Ligure, GSL di Albenga, centro di eccellenza per la chirurgia protesica, per cui si è chiusa anticipatamente una convenzione con la Regione, per guai giudiziari e per risultati non raggiunti in pieno, secondo l’ente pubblico. A fine luglio tutti a casa, compresi una trentina di lavoratori e decine di indotto.
La Regione assicura che a giorni partiranno le procedure per una gara secondo le regole del nuovo codice degli appalti. Giancarlo Bellini, della Cgil funzione pubblica Savona, replica: "Questo non ci basta, serve continuità, e i tempi di una nuova gara non lo consentono, decideremo nuove iniziative di lotta".
I sindaci della zona sono arrivati in massa per sostenere la vertenza, capeggiati dal primo cittadino di Albenga che chiede continuità dell’azienda in attesa dei risultati della gara. Gli fanno eco i colleghi.
salute e medicina
La protesta dei lavoratori di Gsl arriva in Regione: "Serve continuità"
A fine luglio a casa oltre cento persone del centro di chirurgia protesica
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