cronaca

Dopo l'approvazione del bilancio in Città Metropolitana
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Dopo l’ultima seduta di consiglio metropolitano genovese, con la relativa tracciatura del bilancio, tra alcuni sindaci d’entroterra, crescono le preoccupazioni per le risorse che l’ente guidato da Marco Bucci potrà e vorrà destinare sul settore viabilità della provincia.


L’analisi è del presidente dell’Unione dei Comuni di Vallescrivia, Simone Franceschi, nonché consigliere metropolitano di minoranza: “Con i colleghi Cuneo, Grondona, Pignone e Villa avevamo chiesto, invano, il rinvio di un’assemblea che ha brillato per scarsa trasparenza. Riferimento ai tempi per visionare il bilancio, al negato dialogo con sindacati e Rsu, nonché al silenzio di informazioni del sindaco sulla corrispondenza in corso con la Corte dei Conti. Premesso questo, manifestiamo criticità anche dopo il parere dei revisori, che hanno già sottolineato come “alcune spese di parte corrente abbiano subito una sensibile contrazione”. Abbiamo denunciato come l’assenza di una cifra indicativa tra i 4 e 6 milioni di euro sulla gestione delle spese correnti penalizzerà necessariamente la gestione della viabilità, la gestione degli immobili e delle scuole e forse anche le assunzioni previste per recuperare le uscite. Inoltre, ho fatto rilevare come in data 24 dicembre, la Città Metropolitana, ha comunicato, che in riferimento alla spesa sostenuta dai Comuni e dagli Ambiti Territoriali Sociali, per il trasporto degli studenti disabili della scuola superiore nell’anno 2018-19 per conto della Città Metropolitana, la stessa riconoscerà il 50% della spesa sostenuta non essendo disponibili ulteriori risorse necessarie per lo svolgimento di una funzione delegata con Legge Regione Liguria”.