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Arrivato un leader come Strootman
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In 5 partite due vittorie due pareggi, una sola sconfitta e l’eliminazione in Coppa Italia ai supplementari con la Juventus. I numeri di Ballardini dicono che il Genoa ha svoltato fuori dalla crisi profonda in cui era piombato con la gestione Maran. Ma è presto per dire che il peggio è passato. La zona calda è affollata quanto in autobus allora di punta nel pre Covid. Meglio non farsi illusioni. Ma c’è anche un dato che conforta: la difesa da due partite è imbattuta e imbavagliare l’Atalanta è un merito di pochi in Europa. Che a Pegli ora si respiri maggiore entusiasmo è evidente se Perin e Criscito sui social hanno scritto che ora il Grifone è squadra dando merito al mister romagnolo.

Dal mercato intanto è arrivato un leader come Strootman che in un’ora di gioco ha fatto fare bella figura a tutti lì in mezzo. Non a caso uscito l’olandese il Genoa è andato in affanno. In attesa di soppesare anche Onguene, per lui un quarto d’ora, gli occhi sono tutti sull’attacco. Shomurodov e Pjaca hanno fatto bene sfiorando nel primo tempo anche il gol, ma con Destro fuori e Scamacca non convocato, anche per le voci di mercato che lo vogliono alla Juventus, Balla rischia di avere poche alternative con il solo Pandev di riserva. In attesa di capire se Destro supererà l’affaticamento muscolare occorre guardarsi intorno.

Prima del match con la squadra di Gasperini, Preziosi ha parlato con Percassi per Lammers, il giovane bomber chiuso fa Zapata e Muriel. L'ex PSV avrebbe trovato l'accordo con il club rossoblù e quindi è pronto a raggiungere il connazionale Strootman alla corte di Ballardini. Restano sul tavolo ancora le trattative tra le società per la formula del prestito.