cronaca

"Disponibili 7 miliardi di Fondi europei: rischiamo di doverli restituire se le Regioni non li spendono"
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"Le attività connesse al turismo hanno subito un danno enorme, quello che ha riguardato il comparto è stato un blocco totale per aziende e addetti. Purtroppo se ne è parlato troppo poco, pur essendo questo settore uno di quelli trainanti del nostro Paese".


Lo ha detto a Primocanale Ivana Jelinic, presidente nazionale Fiavet (Federazione italiana agenzie di viaggio ed imprese turistiche):  "Ci sono ben 7 Miliardi di Euro già disponibili dai Fondi Strutturali Europei - ha aggiunto - che potrebbero essere investiti in turismo. Rischiamo di restituirli all'Europa qualora le Regioni non dovessero spenderli. Parliamo di fondi che sono già disponibili. Con la flessibilità introdotta dalla Commissione  Europea a causa del Covid - 19 sono già state derogate due importanti norme: gli aiuti de minimis a 200.000 euro, ovvero non c'è più il limite di concedere aiuti sotto i 200.000 euro e l'uso esclusivo per le regioni del sud. Inoltre abbiamo sollecitato il Governo nell'uso di strumenti europei: Recovery Plan la cui approvazione è prevista per fine Maggio e che anche su iniziativa della Presidenza Croata potrebbe in buona misura essere concentrata sul settore turismo e così come il Piano de Prestiti Bei. Si tratta di prestiti pari a 248 MLD di euro che hanno un lungo tasso di rimborso e potrebbero essere utilizzati per il turismo".


Per quanto riguarda la Liguria, Jelinic ha aggiunto: "Può contare su un turismo trasversale, fatto di mare, entroterra, sport all'aria aperta, gastronomia e questa flessibilità potrebbe rivelarsi una carta importante per la ripresa".