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Tante le dichiarazioni di sostegno, le minacce vanno denunciate
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 Tanti gli insulti e le minacce sotto ai post del presidente ligure Giovanni Toti in merito al tema dei vaccini e dei green pass: satanista, servo della gleba, la sua è una dittatura nazi-sanitaria sono solo alcuni. Nelle scorse ore Toti ha affidato alla sua pagina Facebook la risposta ai detrattori: "Lockdown per chi non si vaccina, da oggi denuncerò tutti gli insulti e gli auguri di morte che a migliaia sto ricevendo".

Anche l'assessore alla Sanità si unisce dunque alle personalità colpite dall'onda di odio in Rete in tema covid. Accade ormai da tempo al professor Matteo Bassetti, che proprio ieri sulla sua pagina Facebook ha condannato "la rabbia dei no vax che sta dilagando senza freno" e ha espresso la sua solidarietà a Toti: "Da mesi combattiamo insieme nella task force regionale contro il covid, proprio come me in questi giorni ha subito violenze sui social e minacce solo per la sua posizione".

Bassetti ha da tempo denunciato chi offende e proprio per questo concorda con Toti: "Bene ha fatto a denunciare queste persone perché occorre bloccare la violenza in tutte le sue forme. L’immagine di Toti con la svastica disegnata in volto è la stessa che hanno fatto qualche settimana fa su di me".

Ma la solidarietà al presidente è arrivata da ogni dove, tra i primi a esprimersi l'assessore regionale alla cultura e agli spettacoli Ilaria Cavo: "Dittatore è chi vuole mettere a tacere il pensiero altrui con insulti e accostamenti storici folli e non chi, come lui, lavora quotidianamente perché questa Regione possa tornare definitivamente alla normalità".

Molti i comunicati di solidarietà dei colleghi di Coraggio Italia a partire dal sindaco di Venezia e presidente del nuovo partito Luigi Brugnaro. A lui si affiancano i parlamentari del partito Matteo Dall'Osso, Osvaldo Napoli, Daniela Ruffino, Giorgio Silli, Gaetano Quagliariello, Marco Marin, Paolo Romani.

Anche i politici di Cambiamo! hanno affidato la loro solidarietà a un comunicato "contro i leoni da tastiera" firmato dal gruppo ligure in consiglio regionale e un secondo comunicato della deputata Manuela Gagliardi. 
 
Solidarietà al governatore ligure anche dal capogruppo regionale della Lega Stefano Mai: “Stigmatizziamo sempre e comunque questo tipo di atti e comportamenti che non hanno nulla a che fare con la democrazia. È giusto che ognuno di noi possa esprimere la propria opinione, ma condanniamo ogni tipo di violenza, fisica e verbale, purtroppo in crescita nel nostro Paese”.

Messaggi bipartisan arrivati anche da esponenti liguri del Partito Democratico: "Ha fatto bene Giovanni Toti a denunciare pubblicamente", ha twittato la senatrice ed ex ministro Roberta Pinotti. A loro si affiancano il vicepresidente della Camera Ettore Rosato e la presidente Iv della commissione Trasporti di Montecitorio Raffaella Paita, che su Twitter dice: "Un tale clima d'odio per aver solo espresso un'opinione su green pass e vaccini è semplicemente ingiustificabile".

Si unisce al coro anche il sindaco di Genova Marco Bucci: "Piena solidarietà all’amico Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti che viene messo alla berlina in maniera scellerata da chi pensa di uscire da una guerra senza provare a combatterla".