economia

Convegno a Savona, entro 31/12 stipula accordo programma
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Sono 21 i comuni del savonese interessati dal decreto del Ministero dello Sviluppo Economico sulle aree di crisi industriale complessa. Il Decreto del 16 settembre 2016 riguarda 21 Comuni, una superficie di 637 chilometri quadrati per una popolazione complessiva residente nell'area di 58 mila persone sulle 280 mila dell'intera provincia.




Le imprese attive nel territorio dell'area sono 4.621. Le aree, tra pubbliche e private mappate come disponibili a ricevere investimenti sono circa 2 milioni di metri quadrati (1 milione di metri quadrati in Valbormida, 700 mila metri quadrati a Vado - Quiliano, 60 mila metri quadrati a Villanova d'Albenga). Di questo e altro si è parlato oggi nel convegno che la Camera del Lavoro di Savona ha organizzato presso il Campus Universitario dal titolo 'Conoscere il territorio - contrattare il futuro in collaborazione con la Fondazione Di Vittorio. Proprio dallo studio della Fondazione sui punti di forza e di debolezza del territorio si è partiti per la discussione sull'Accordo di Programma.


Entro il 31 dicembre di quest'anno infatti è necessario arrivare alla stipula dell'Accordo tra Regione, Provincia e Ministero dello Sviluppo, accordo nel quale si devono indicare gli investimenti su infrastrutture e imprese. "Ogni possibile ritardo - si legge nella nota -, metterebbe a rischio i fondi destinati a favorire la rioccupazione del personale che nel corso degli ultimi anni ha perso il lavoro in Provincia di Savona, a partire da filiere come quella metalmeccanica, chimica e del turismo o come ad esempio Tirreno Power che, a pieno regime, dava occupazione a mille lavoratori tra diretti e indotto". All'evento è intervenuto il Segretario Confederale Vincenzo Colla.