Cronaca

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E' iniziato oggi, con la costituzione delle parti civili, il processo a carico di nove persone imputate nell'ambito dell'inchiesta per l'incendio del 29 gennaio 2009, nella stiva del traghetto Athara salpato da Genova e diretto a Porto Torres con 124 passeggeri a bordo.


Gli imputati sono il comandante e il secondo ufficiale della nave che devono rispondere di concorso in incendio colposo e pericolo di naufragio.


Degli stessi reati sono accusati i legali rappresentanti di alcune ditte di autotrasporto che devono anche rispondere di falso ideologico per induzione per aver dichiarato falsamente la natura del carico definito genericamente come collettame e rivelatosi, invece, come merce altamente pericolosa e infiammabile quali vernici, olio combustibile o solventi.


Secondo l'accusa sostenuta dal pm Biagio Mazzeo, il comandante e il secondo ufficiale, difesi dagli avvocati Cesare Fumagalli ed Enrico Vergani, non avrebbero adottato una procedura sicura per rilevare la presenza di fumo nella stiva. Le fiamme furono così spente in ritardo poiché la nave era già distante alcune miglia dal porto.


Il processo riprenderà il 30 gennaio.