cronaca

Sovrapposizione di competenze per i vigili del fuoco
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Carenza di personale e sedi quasi inagibili. E' questa la denuncia che arriva dal responsabile Usb dei vigili del fuoco della Liguria Davide Palini. Una situazione che va avanti da tempo e non solo in Liguria, denuncia il sindacato.


Per questo motivo è stato chiesto più volte un incontro con le istituzioni locali per porre l'accento sulle condizioni di lavoro dei vigili del fuoco. Il problema principale, rimarcano dall'Usb, risiede nella mole di lavoro che spetta a personale nel periodo estivo. Quando cioè il rischio incendi aumenta in modo vertiginoso. Da due anni infatti il corpo di guardia forestale è stato soppresso e il lavoro è ricaduto in buona parte nelle competenze dei pompieri.

E per provare a intavolare un discorso sull'argomento il prefetto di Genova Fiamma Spena ha invitato i rappresentanti proprio in prefettura per discutere del problema. L'appuntamento è per il prossimo mercoledì 18 luglio. In quella occasione verranno messi sul tavolo i problemi evidenziati dai vigili del fuoco.


"Chiederemo prima di tutto che l'amministrazione si impegni in tempi brevi ad aumentare l'organico di personale e di mezzi attivo sul nostro territorio. Con l'arrivo dell'estate il numero di vigili presente non è in grado di fronteggiare l'aumentato carico di lavoro" spiega Palini. Per queste ragioni il sindacato rappresentante ha indetto da aprile lo stato di agitazione. Come detto con l'arrivo dell'estate il rischio incendi diventa più alto. Un rischio fino a questo momento scongiurato solo dalle copiose piogge che hanno interessato la Liguria anche in primavera e in questo inizio di estate. Con la vegetazione ancora umida il numero di incendi è notevolmente diminuito rispetto a quanto registrato negli anni precedenti.  


La soluzione trovata fino a questo momento è stata quella di gestire le nuove competenze attraverso le convenzioni regionali. Uno strumento che però per i vigili del fuoco non è sufficiente nè tantomeno risolutivo. "E' una misura inadeguata per affrontare l’emergenza boschi e non è in grado di sostenere le richieste di intervento che si andranno a determinare. Emergenza boschiva, allerta meteo ed elisoccorso sono tutti interventi ricaduti nelle nostre competenze" spiega in una nota il sindacato.