Impennata di trapianti di rene in Liguria. Rispetto al 2015 i numeri sono in crescita e fanno sperare in una decisa svolta culturale, favorita anche e soprattutto dalla possibilità che sempre più Comuni offrono di segnalare sulla propria carta d’identità il consenso alla donazione degli organi in caso di morte.
A commentare i dati è Iris Fontana, direttrice generale del San Martino-Ist: “Il 2015 si è chiuso con 25 donazioni. Ad oggi siamo già a 26, il che fa prevedere una crescita a fine anno. L’obiettivo è raggiungere quota 70, che è un ottimo numero, anche se si potrebbe fare ancora di più”.
Da quando la scelta di donare organi è prevista in un’apposita dicitura sul documento d’identità, i dati hanno fatto segnare una forte crescita: “La risposta è stata incredibile, più di 100 mila persone hanno già dato la loro disponibilità. Vuol dire che c’è sensibilità a questo tema, che dimostra una disposizione all’altruismo”.
A livello regionale il Centro di Coordinamento ha sede proprio al San Martino. “Per ogni potenziale donatore si attiva subito una rete che parte dalla rianimazione – spiega la dottoressa Fontana – qui si trovano i pazienti in morte cerebrale. Subito parte un accertamento, che dura 6 ore per gli adulti e 12 per le persone in età pediatrica, che coinvolge diversi professionisti”. Entrano in campo il medico legale, l’anestesista e il neurofisiopatologo per certificare la morte.
Poi si attivano gli specialisti per ogni trapianto: “A Genova siamo specializzati per i reni, al Niguarda di Milano abbiamo una nostra equipe che segue i trapianti di fegato, poi ci sono gli oculisti per le cornee e così via”. Una rete che abbraccia l’intero territorio italiano, a seconda delle necessità del momento.
cronaca
In Liguria crescono i trapianti di rene: "Sempre più donazioni, c'è sensibilità"
Fontana: "Merito del consenso sulla carta d'identità"
1 minuto e 34 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Giovedì 25 Aprile 2024
25 Aprile, il presidente Toti: "Non c'è futuro senza memoria"
Giovedì 25 Aprile 2024
25 Aprile, il 25 Aprile, il sindaco Bucci: "Genova antifascista"
Giovedì 25 Aprile 2024
25 Aprile, il senatore Basso: "È la festa di tutto il paese"
Giovedì 25 Aprile 2024
25 Aprile, l'onorevole Cavo: "Momento di tutti e per tutti"
Venerdì 19 Aprile 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (ottava puntata)
Ultime notizie
- Motociclista si schianta, A7 chiusa per far atterrare l'elicottero
- Ritrovata lettera di un partigiano arrestato in Liguria, "mi fucilano ma voi non piangete"
- Cinque Terre, in 1.600 sul sentiero a senso unico
- 25 Aprile, migliaia di genovesi in piazza per dire no al nazifascismo
- Cedimento in Aurelia a Celle Ligure, si viaggia a senso unico alternato
- Samp: Pirlo ritrova Benedetti e invita Valentino Rossi allo stadio
IL COMMENTO
Il 25 Aprile è la festa di tutti, anche l’Msi dovette dirgli grazie
Aborto? Con le mie amiche parlo di congelare gli ovuli