cronaca

Protagonista un 38enne trovato anche in possesso di crack
1 minuto e 15 secondi di lettura
Si è messo in viaggio da Venezia a Genova passando per Vicenza. Peccato che si trovasse in isolamento fiduciario in quanto positivo al Covid. Ora dovrà rispondere di una denuncia per epidemia colposa. Protagonista di questa vicenda è un 38enne senegalese.


Ma la storia non si limita all'aspetto sanitario. L'uomo infatti è stato trovato dagli agenti dalla polizia locale di Genova in vico degli Adorno in possesso di materiale stupefacente: aveva nella tasca infatti del crack in quantità limitata all'uso personale. Non aveva con sè documenti e per questo è partita la fotosegnalazione. Prima è emerso che sul 38enne c'era a carico un provvedimento di espulsione, poi la presenza di un recente ordine del Questore della Provincia di Venezia di rintraccio.

L'uomo era stato sottoposto a tampone molecolare risultando positivo. Per questo era stato sottoposto a isolamento fiduciario presso l'abitazione del fratello dove era stato trasportato su disposizione dell'autorità sanitaria veneta. Da lì, però, per sua stessa ammissione, si è spostato prima a Vicenza e poi a Genova.

Quando gli agenti genovesi lo hanno trovato, non essendo ancora passati i 21 giorni previsti dal protocollo sanitario nazionale, lo hanno fatto trasportare a bordo di un'ambulanza presso il pronto soccorso dell'Ospedale Galliera per sottoporlo ad accertamenti. Il tampone rapido ha dato esito negativo. L'uomo è comunque dovuto rimanere a disposizione dei sanitari per ulteriori accertamenti. Nel frattempo, il personale del reparto Sicurezza urbana lo ha denunciato per l'inottemperanza all'ordine del Questore e per epidemia colposa.