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Il presidente Upa Savona: "Risolviamo nodo viabilità, il governo pensi agli investimenti futuri"
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Dopo la visita istituzionale a Genova, il ministro del Turismo Massimo Garavaglia ha incontrato a Loano 2 Village le categorie savonesi. Tra i temi affrontati, l'apertura al turismo internazionale, il green pass, l'abolizione del coprifuoco e i problemi infrastrutturali che stringono il Ponente ligure in una morsa di code e pericoli. "Le infrastrutture sono un problema, perché i lavori non possono essere fatti tutti insieme" aveva detto Garavaglia a Primocanale. 


"Non ne possiamo più. Questo gap sulla mobilità ci ha impedito di ripartire lo scorso anno e rischia di farlo anche nel 2021. Non possiamo più permetterci un'estate a metà e credo di poter parlare a nome di tutti gli operatori del settore. Il ministro è stato piuttosto chiaro: farà in modo che la gestione dei lavori sulla rete autostradale venga modificata e che, in prospettiva futura, vengano impiegati tutti i fondi per metter mano alla bretella Albenga-Carcare-Predosa, ai raddoppi dell'Aurelia e della ferrovia sia a Ponente, sia verso Torino", spiega a margine dell'incontro Angelo Berlangieri, presidente Unione Provinciale Albergatori della provincia di Savona.


La categoria chiede più chiarezza nelle regole della riapertura, "in particolare per gli spostamenti e sul modo di vivere la destinazione, soprattutto per il turismo internazionale. Dall'estero si percepisce una situazione ancora incerta in Italia. Ecco, spieghiamo che l'estate ci sarà e sarà migliore di quella dello scorso anno", aggiunge Berlangieri, che pensa al futuro post covid. "Superata l'emergenza il governo dovrà garantire la possibilità di fare nuovi investimenti, così da rilanciare le strutture e pensare a un turismo sempre più competitivo. Credo che questa estate sarà decisiva per la maggior parte delle imprese".